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editoriali

Zielinski e il rischio di restare accodato alle meraviglie incompiute di Napoli

Zielinski e il rischio di restare accodato alle meraviglie incompiute di Napoli - immagine 1

Piotr Zielinski fa ancora (troppa) fatica ad ergersi a protagonista nei momenti cruciali

Giuseppe Ferrara

Nell'estate del 2016 un giovane di nome Piotr Zielinski cattura l'attenzione del Napoli. Aurelio De Laurentiis non si lascia scappare il centrocampista, decidendo di metterlo sotto contratto. L'andamento del polacco fa ben sperare da subito, ma i cavalli vincenti si vedono su un lungo tragitto. A distanza di sei anni, il rammarico è tantissimo per ciò che poteva essere ma poi non è stato Zielinski alla corte del Vesuvio.

L'eterno incompiuto

Zielinski e il rischio di restare accodato alle meraviglie incompiute di Napoli- immagine 2

Continuità: questo termine nella carriera di un calciatore possiede un'importanza imprescindibile. Le stagioni vissute alternando alti e bassi non hanno mai aiutato nessun professionista. Questa affermazione sembra fare proprio al caso di Piotr Zielinski, il quale convive perennemente con la discontinuità. Ciò lo allontana dai momenti dove è chiamato ad essere il protagonista. Da sei anni veste la maglia azzurra e i tifosi ricorderanno davvero pochi attimi dove il polacco ha rubato del tutto la scena. Siamo di fronte ad un giocatore che soffre la pressione dei momenti cruciali e dinanzi a quest'ultimi incappa in errori, spesso madornali. Le sue qualità non vanno di certo messe in dubbio, ma mostrarle a sprazzi non è una sana giustificazione. L'arrivo di Spalletti doveva essere l'ennesima chance a sua disposizione, ma purtroppo non ha fatto altro che rimarcare i numerosi problemi che sembrano destinati ad appartenere per il resto della carriera a Zielinski.

Ciò che poteva essere e poi non è stato, forse non sarà mai

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Zielinski rappresenta una delle più grandi delusioni del Napoli. Da anni ormai ci si aspetta un esplosione da parte del polacco che è tardata ad arrivare, o forse non arriverà mai. All'eta di 28 anni sarebbe arrivato il momento perfetto per mostrare perennemente le sue doti ed invece tutto ciò accade molto raramente. Zielinski vive di luci e ombre, alternando momenti che lo rendono unico nel suo genere ad altri che palesano le sue incredibili difficoltà. La stagione terminata da poco non è certo da incorniciare, ma nemmeno da ricordare. Il polacco spesso è stato ai margini rispetto alla scelte del tecnico di Certaldo soprattutto in Serie A, tutta colpa della scarsa incisività. Tutto ciò ha aperto anche scenari di mercato che sembravano essere impensabili. Ma, se Zielinski lascerà Napoli in questa sessione di calciomercato resterebbe tantissima amarezza per non aver mai visto completamente di cosa sia capace questo ragazzo. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA di Giuseppe Ferrara