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editoriali

“Lo Scudetto è riaperto” come se fosse mai stato chiuso e altre non-notizie dai media nazionali

Mattia Fele

Pur di creare l'hype dal niente, si spinge sui quotidiani su una fantomatica riapertura di uno Scudetto mai chiuso. Come sarebbe mai potuto essere chiuso ben prima di giocare altri 5 mesi? Follie tutte italiane

Non si riesce proprio a capire la linea di certa stampa (anche nazionale) che stamane parla di Scudetto riaperto, come se precedentemente ad Inter-Napoli fosse stato chiuso. Il Napoli era sì avanti di 8 punti sul Milan e di 11 sull'Inter, di 10 sulla Juventus e ora è rispettivamente a +5, +8 e +7. Cambia qualcosa? Così come queste squadre si sono avvicinate al solo triplice fischio di una sconfitta (brutta per il Napoli) possono riallontanarsi allo stesso modo. Il Milan ha Lazio, Roma e Inter in un mese. La Juve ha il Napoli. Diranno di nuovo che lo Scudetto si chiude? È un'epiglottide? Una porta girevole? Una ghigliottina?

Inter-Napoli ha cambiato più o meno niente

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Nonostante il Napoli abbia marcatamente sbagliato la partita a San Siro, non riuscendola mai a portare sui propri binari di palleggio e qualità, poco si può dire (per ora) a una squadra che ha semplicemente dominato in Italia e in Europa. E potrebbe continuare a farlo come potrebbe fallire, come potrebbe invece trovare un suo equilibrio e normalizzarsi (cosa molto più probabile delle altre due ndr). Se pure così fosse, la palla passerebbe letteralmente alle altre: pure con un Napoli "normale" che viaggiasse ad una media punti consistente ma non eccezionale, sarebbero Juve, Milan e Inter a dover fare un campionato sopra le righe. Altra ipotesi del tutto possibile, ma va sempre mostrata sul campo. Proprio per questo ostentare la conoscenza e la presunzione dei propri giudizi trancianti non aveva senso ad agosto e forse ha ancora meno senso oggi, quando si dovrebbe semplicemente parlare di Inter che ha battuto il Napoli. Anche di Spalletti che magari ha potuto sbagliare qualcosa, di uno stato di forma che può non esserci od esserci. Non sempre di questa matematica e di questi punti, no di certo. La corsa Scudetto è un effetto fisarmonica che poi decide di dilatarsi o stringersi finalmente a marzo-aprile per poi vedere un tour de force di due squadre. È questo da sempre. Punto a punto, o pochi punti a pochi punti. Questa è la storia del nostro campionato e, dato che il Napoli non ha nessuna superiorità estrema sulle altre nel breve periodo e quindi nelle partite singole (ma può averla nel lungo, nessuno lo nega ndr), era quasi più facile pensare che Spalletti non avrebbe ammazzato il campionato piuttosto che scrivere che ora è tutto riaperto. Ma qui in Italia bisogna ammiccare (come con le palpebre, altra cosa che si chiude e si apre diversamente dallo Scudetto a gennaio) sempre al non si sa chi. Basta che ci sia della sensazione. Pure senza il senso.