Vale sicuramente la pena aprire una parentesi sul brasiliano che è in totale stato di grazia. Le sue qualità non sono mai state in discussione, ma questa nuova veste tattica gli sta giovando. Sia il modulo che la posizione sono estremamente congeniali a Neres che sta praticamente giocando nel ruolo migliore possibile. L’esterno è diverso così decisivo in un momento in cui il Napoli era a secco di gol. Fondamentale, sotto traccia, il lavoro anche di Hojlund che con i suoi movimenti crea continui spazi per gli inserimenti. Da sottolineare ai fini del risultato la parata decisiva di Milinkovic-Savic: il portiere ci ha messo la manona su Baldanzi evitando il pareggio. Davanti a lui, però, ha una linea difensiva che è un muro ed ha confermato di aver ritrovato solidità. A parte la parentesi di Bologna, il Napoli praticamente non ha quasi mai sofferto ed ha preso gol solo dall’Atalanta a risultato già acquisito. Insomma, un modulo scelto nelle difficoltà che sta giovando a tutti i calciatori. Una vittoria fondamentale che dà certezza al Napoli: quegli interminabili sei minuti di recupero finali, prima della festa, sono stati l’unico momento di sofferenza in questa gara. Una prova di personalità che deve far paura alle altre: una grande vittoria di un gruppo guidato da un vero condottiero, come ha twittato De Laurentiis. Ora Conte il Napoli mettano l’elmetto: si lotterà uniti e compatti, le altre sono avvisate.
A cura di Giovanni Frezzetti
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