editoriali

I 3 rigori, il debutto di Osimhen e la zampata del Pocho: gli ultimi 10 Parma-Napoli

Bruno Stampa

Torniamo alle gioie dopo qualche nota stonata. Per la ventiduesima giornata, gli azzurri di Walter Mazzarri hanno la chance di portarsi a -3 dalla Juventus, prima in classifica, ma l'avversario è il Parma, imbattuto in casa: l'impegno è dei più ostici ma la risposta dimostra un temperamento da far impazzire i tifosi. A rompere l'equilibrio è Marek Hamsik che realizza un gol alla Hamsik, il suo è un inserimento a fari spenti su un passaggio non perfettamente indirizzato da Blerim Dzemaili. Il Parma non molla e la reazione viene concretizzata da Nicola Sansone, che procura un autogol di Cannavaro al ventinovesimo della ripresa, a poco più di un quarto d'ora più recupero dal triplice fischio. Il Napoli, con la forza della disperazione, la vince facendosi trascinare dal suo Matador, Edinson Cavani. Una vittoria di sofferenza e carattere, che rilancia la truppa di Mazzarri verso il sogno scudetto.