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editoriali

Meret “sliding door”: Alex contro la Juve si è trasformato in un iceman

Getty Images

Il portiere gentile è stato assoluto protagonista della vittoria del Napoli. Sta migliorando nelle uscite e nel gioco coi piedi: gli ultimi due passi che gli mancano per consacrarsi definitivamente

Giovanni Frezzetti

Formazione ufficiale del Napoli contro la Juve: gioca Ospina, come sempre ultimamente. Ancora una volta Meret si avvia a sedersi in panchina, a guardare la partita. Da gran signore mai una parola fuori posto, anche se in fondo pensa di meritarla una chance in più. Ma all’improvviso, a causa dell’infortunio del portiere colombiano, Alex si ritrova ad averla quella chance, proprio nella partita più sentita dai tifosi azzurri, quella contro pa Juve. Ecco che all’improvviso la “sliding door” catapulta Meret in campo, all’improvviso. Il portiere friulano capisce subito che sarà la sua grande occasione, e dopo un bel respiro profondo decide di buttarsi alle spalle ogni pensiero, ogni pressione, ogni critica, e di trasformarsi in un iceman. Gli occhi di ghiaccio li ha, e con quelli strega Cristiano Ronaldo e il resto dei calciatori della Juve. Forse quella sua freddezza la trasmette anche ad Insigne nel momento del rigore: se il Napoli ieri ha portato a casa i 3 punti il merito è soprattutto di Alex.

Meret, contro la Juve diventa iceman

Per battere la Juve serviva massima concentrazione, e Meret è stato l’emblema di quello stato d’animo del Napoli. Si è fatto trovare pronto, e non era per niente facile e scontato. Alex si alterna col suo “rivale”, spesso viene criticato per il suo gioco con i piedi o per qualche indecisione, viene tenuto in panchina nelle ultime partite, poi si ritrova catapultato in campo contro la Juve in un momento delicatissimo per il Napoli: questo significa essere un grande portiere. Meret ha fornito una prestazione pazzesca, zittendo i critici e facendo ricredere gli scettici. Ha praticamente parato tutto: Alex ha salvato la porta in maniera decisiva in almeno 4 occasioni, di cui una a pochi minuiti dal fischio finale su un tiro di Morata da due passi. Una gara stoica, visto che nel finale ha accusato un problema alla gamba sinistra ma non ha mollato. Cosa dire a un portiere così? Non sarà Iniesta con i piedi, ma sicuramente Meret sta migliorando anche in questo fondamentale. Anche sulle uscite, che ogni tanto non sono perfette, sta venendo fuori la sua personalità. Pian piano il portiere friulano sta mettendo a punto tante piccole cose che possono lanciarlo come uno dei migliori in Italia nel suo ruolo. Il ragazzo è giovane, ha una carriera davanti per migliorare: gli serve solo fiducia e continuità. La “sliding door” gli ha dato il suo momento e Alex l’ha sfruttato al meglio. Ora per Gattuso sarà difficile tenere il nuovo iceman in panchina. Lo sguardo del portiere gentile a fine partita traspirava emozione e soddisfazione: Meret si è preso i pali del Napoli e non vuole più lasciarli.

A cura di Giovanni Frezzetti

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