editoriali

Il controbalzo di Hamsik, il gol-salvezza di Chevanton e Boniek “core ngrato”: i 13 Lecce-Napoli

Bruno Stampa

Il Napoli gioca due volte a Lecce nel 1990: la prima è l'11 marzo, quando gli azzurri sono a ruota del Milan di Arrigo Sacchi e ogni punto perso rischia di essere fatale. Il Lecce, sempre avversario ostico, riesce anche in questo caso a fermare la squadra di Ottavio Bianchi: Maradona non riesce a incidere, a segnare per gli azzurri è Carnevale, che sostituisce degnamente l'influenzato Careca, al quale replica Pedro Pablo Pasculli, ennesimo centravanti sudamericano decisivo in un Lecce-Napoli, dopo i già citati Chevanton e Fonseca. Fortunatamente per il popolo partenopeo, il pareggio non intaccherà sulla vittoria del secondo scudetto alla fine di un'intenso duello con il Diavolo.