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Tanta fase difensiva con un occhio a Vlahovic in avanti: la Vecchia Signora sfida il Maradona

Tanta fase difensiva con un occhio a Vlahovic in avanti: la Vecchia Signora sfida il Maradona - immagine 1
Nella serata di Domenica 3 Marzo alle ore 20:45 andrà in scena il big match di questa 27a giornata di Serie A tra un Napoli alla ricerca disperata di un rientro in zona Champions ed una Juventus che ha bisogno di ritrovare la fiducia di qualche...
Ugo Casadio

Nella serata di Domenica 3 Marzo alle ore 20:45 andrà in scena il big match di questa 27a giornata di Serie A tra un Napolialla ricerca disperata di un rientro in zona Champions ed una Juventus che ha bisogno di ritrovare la fiducia di qualche mese fa. Ma come arriveranno i bianconeri alla sfida del Maradona? Andiamo subito a vederlo.

Juve, si avvicina la sfida del Maradona

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La Juventus di Massimiliano Allegri arriva al match con il Napoli in condizioni precarie, sia quanto a fiducia, sia quanto ad assenze. Il tecnico toscano, infatti, dovrà fare a meno di due terzi del centrocampo titolare viste le assenze di Rabiot e Mckennie. A ciò va unito il momento di forma fisica e mentale non spettacolare della vecchia signora che ha collezionato solo 5 punti nelle ultime 5 partite giocate. La vittoria è stata ritrovata la scorsa settimana in casa con il Frosinone ma soltanto a tempo scaduto.


Stile di gioco

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I bianconeri giocano con un tradizionale quanto efficace 3-5-2 che prevede una fase difensiva corale ed una spinta sugli esterni in fase di ripartenza alla ricerca del tandem d'attacco solitamente composto da Vlahovic ed uno tra Chiesa ed il giovane Yildiz. La peculiarità è spesso l'interscambio della mezz'ala di destra con il corrispettivo esterno che viene a giocare internamente, mentre l'altra mezz'ala, va ad inserirsi rinfoltendo l'area di rigore in caso di cross. In fase di necessità, quando si ritrova costretto a dover recuperare il risultato, Max Allegri ha optato anche per la sostituzione di una mezz'ala con un esterno d'attacco passando quindi ad un più offensivo 3-4-2-1.

La stella

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La stella della squadra è senza alcun dubbio il bomber serbo Dusan Vlahovic che dopo un avvio piuttosto in salita è riuscito a sbloccarsi in fase realizzativa con ben 8 gol realizzati nelle ultime 6 partite giocate, conditi da una doppietta nell'ultima uscita ufficiale della scorsa domenica con il Frosinone. Se c'è uno che il tandem difensivo azzurro deve tenere d'occhio a stretto giro è proprio il bomber della vecchia signora, abile sia nel gioco aereo, sia dal punto di vista tecnico con un grande mancino pronto ad essere scoccato.

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