00:58 min

editoriali

Napoli cecchino professionista, Fiorentina impallinata! Ora testa alla Juve senza timori reverenziali

Gerardo Di Lorenzo

Un Napoli cinico, lucido, freddo, spietato, stende una Fiorentina che accusa il gioco veloce degli azzurri. Una bella ventata di freschezza insomma, come ci auspicavamo a seguito di due vittorie di fila seppur non convincenti come gioco e un...

Un Napoli cinico, lucido, freddo, spietato, stende una Fiorentina che accusa il gioco veloce degli azzurri. Una bella ventata di freschezza insomma, come ci auspicavamo a seguito di due vittorie di fila seppur non convincenti come gioco e un pranzo distensivo che come stesso Gattuso ha dichiarato ai microfoni di Dazn: "bere vino e dire due st..... ci ha fatto bene".

Senza grosse illusioni ma con la speranza che davvero qualcosa stia cambiando, il Napoli porta a casa altri tre preziosi punti e questa volta con una prestazione più che convincente, da grande squadra. A parte il risultato rotondo, ciò che maggiormente ha colpito è l'approccio con la partita, la compattezza tra i reparti, la velocità soprattutto nei capovolgimenti di gioco e la freddezza sotto porto e da fuori area.

Un Napoli dilagante si appresta ad affrontare la Juve

Napoli praticamente perfetto che non potrebbe presentarsi in modo migliore alla sfida di mercoledì sera contro la Juventus per contendersi il primo trofeo del 2021. Nessuno stecca e tutti rispondono presente; meno protagonisti Hisaj e Mario Rui che comunque hanno contribuito a creare compattezza di squadra annullando le punte viola.

Non importa il risultato, importa la prestazione più che convincete da portarsi nelle teste e tenere a mente che il Napoli può e la guerra di mercoledì in supercoppa è una guerra che non ci vede già battuti. Questo Napoli ci metterà l'anima in campo ed oggi solo i detrattori a prescindere possono vedere una squadra perdente ancora prima di giocare.

Non è illusione per una buona gara ma un principio di continuità nei risultati che si comincia a vedere (tre vittorie nelle ultime tre gare disputate) e un  gioco fluido che oramai era diventato una chimera, con l'aggiunta di cinismo e lucidità in fase conclusiva. Insigne gigantesco, Lozano oramai una certezza, un Mertens chiaramente in fase di rodaggio, avvisano la Juventus: Noi ci siamo!

Senza illusioni, pronti per la sfida di supercoppa che non ci vede già perdenti

Ancora una volta si è avuta la prova di un centrocampo più equilibrato, fluido nei filtraggi e robusto con Demme (sempre propositivo e ancora una volta autore di una rete comunque non semplice) al fianco di un Bakayoko sempre indispensabile negli equilibri di questa squadra. Ciò che ancor di più sbalordisce è la capacità realizzativa rispetto al passato, con gli azzurri capaci di concretizzare ogni azione.

Forse ha girato tutto per il verso giusto, questo è probabile, tuttavia si è vista maggiore caparbietà, decisione, spirito di iniziativa, lasciando alle spalle le paure di sbagliare che da tempo attanagliano i partenopei. Vincere aiuta a vincere e a togliersi le catene dovute dai timori. Mentre la Fiorentina chiede scusa ai tifosi, il Napoli cerca consensi e affetto attraverso i social per stringersi tutti insieme nell'attesa di mercoledì.

Lo avevamo detto e lo predichiamo anche adesso: uno per tutti, tutti per uno. Uniti in una maglia, una bandiera, una città. Ci siamo, testa alla Juve, senza timori reverenziali, consapevoli che come sono stati battuti in Coppa Italia, possono essere sconfitti ancora. Oggi il Napoli ci crede ed anche il popolo azzurro!