Al di là delle caratteristiche, c'è da fare un ragionamento: un squadra che ha un progetto ambizioso come quello del Napoli deve avere una rosa profonda in cui l'allenatore si fida di ogni tassello. Non abbiamo dubbi che per Conte sia così: ha fortemente voluto certi acquisti ed ha addirittura derogato alla sua difesa a tre per inserire McTominay. Insomma, non bisogna avere dubbi né paure per l'assenza di Lobotka: il sostituto c'è e dimostrerà subito di essere all'altezza del suo collega di reparto. C'è anche curiosità di vederlo all'opera: fino ad ora abbiamo assistito solo a qualche scampolo di partita nel finale, proprio perché lo slovacco è un robot, non si stanca mai. Ora abbiamo la possibilità di capire subito di che pasta è fatto lo scozzese, fugheremo ogni dubbio sull'investimento voluto da Conte. Empoli e Lecce sono due squadre toste ma abbordabili, due cosiddette piccole che consentiranno a Gilmour di effettuare una fase di rodaggio in vista del Milan (Lobotka è in forte dubbio per quella sfida ndr). La scala del calcio attende un frontman inatteso: dal retro del palco, chitarra alla mano, sarà pronto per eseguire il suo assolo davanti a un pubblico esigente. Ma si sa, chi ha talento non delude: stupisce e lascia a bocca aperta, creando una magica melodia ammaliante.
A cura di Giovanni Frezzetti
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