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De Bruyne, colpo da cinema di ADL! Ha zittito le voci del Nord e rubato la scena a Marotta

Giovanni Frezzetti
Giovanni Frezzetti Caporedattore 
Il presidente ha sorpreso tutti: un cambio di paradigma che mette in allarme il potere delle strisciate

Un colpo da cinema: Aurelio De Laurentiis ha derogato alla sua regola dei parametri zero e dei calciatori ultra trentenni. Kevin De Bruyne è il segnale del cambio di paradigma del Napoli e della volontà del presidente di fare le cose in grande con Antonio Conte e in vista del centenario del club. Il belga è l'acquisto che scopre le carte e i piani del presidente.

De Bruyne al Napoli: il colpo da cinema di Aurelio

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Dicevamo del centenario del Napoli nel 2026, ma il colpo De Bruyne tira fuori anche quel sogno latente di De Laurentiis: la Champions. Il presidente è già entrato nella storia con la vittoria degli scudetti e delle altre coppe, ma ora vuole fare davvero le cose in grande. Il belga è l'acquisto che porta esperienza e caratura internazionale: quello che serve in una competizione europea. Conte attendeva a braccia aperte un calciatore così per continuare quel percorso di crescita iniziato appena un anno fa e che ha avuto una accelerata con la vittoria inaspettata dello scudetto. C'era quindi necessità di bruciare le tappe e far capire che il progetto è solido e che può ancora portare a nuovi trofei. De Bruyne, poi, accende ancor di più l'entusiasmo dei tifosi: aspetto da non sottovalutare in una piazza come Napoli. La passione azzurra è ardente, ma il fuoco va alimentato giorno per giorno e questo Aurelio lo sa. La stagione post scudetto di Spalletti ha insegnato tanto e il presidente non commetterà più errori di leggerezza, né tantomeno vorrà rivivere quel clima di appiattimento e delusione intorno alla squadra. Ecco che Kevin è un colpo che porta tutto ciò, oltre ovviamente a un tasso tecnico unico nel suo genere: nonostante l'età, il belga può essere ancora decisivo. ADL non avrebbe mai fatto un colpo di puro marketing: eppure in giro si cerca di sminuire l'acquisto.

I giornaloni del Nord sono pronti alle prime pagine sull'acquisto di Modric da parte del Milan, ma su De Bruyne pare esserci una certa freddezza. Il croato è anche più vecchio e dovrebbe insinuare maggiori dubbi sulle sue performance. Eppure, pare non sia così: uno è un colpo fantastico, l'altro è un colpo da cinema. Strano il calcio, ma soprattutto chi lo commenta. Forse tra le strisciate del Nord c'è un po' di paura che Aurelio stia soffiando il posto a Marotta: questi colpi di solito sono un must del presidente dell'Inter che in passato ha costruito le sue fortune sui parametri zero. Stavolta il colpo è del Napoli e questa cosa forse non va proprio giù. Ecco che ancora una volta ci troviamo a difenderci da tentativi di sminuire un percorso di crescita di un club che vanta un bilancio sempre in ordine coniugato con le vittorie dei campionati. Un po' come la permanenza di Conte: non ci si può proprio credere che un club come il Napoli possa avere questo livello e questa caratura. Se ne faranno una ragione. Ma, detto ciò, tutto questo va confermato sul campo: gli avvoltoi saranno in agguato, pronti a dare del pensionato a De Bruyne e a inventare retroscena sul malumore di Conte. Per zittirli c'è un solo modo: vincere ancora. E guardiamo al futuro con fiducia: se le basi sono queste Napoli non ha nulla da temere. Aurelio ha acceso il cineproiettore, Conte è dietro la macchina: ora tocca ai calciatori recitare un film da Oscar.

A cura di Giovanni Frezzetti

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