Nonostante la giovane età, Comuzzo è già un 'veterano': quanta gavetta, anche in Nazionale!
—Il giovane difensore ha iniziato la sua carriera in Nazionale nel 2022, all'età di 16 anni, per rappresentare l'Italia nella selezione U-17. Il classe 2005 farà tutta la gavetta, passando per l'U-18, l'U-20, l'U-21 (senza mai disputare un minuto) fino alla prima chiamata in prima squadra da parte del ct Luciano Spalletti, inserito nella lista dei convocati in occasione delle gare di Nations League contro Belgio e Francia, lo scorso novembre. Comuzzo ancora deve togliersi la piccola grande soddisfazione dell'esordio in Nazionale, ma tutti sono certi che quel giorno è più vicino che mai.
Gli idoli, le passioni, la scuola e gli inizi da portiere: un atleta polivalente e un ragazzo modello al servizio di Palladino
—In una recente intervista, Pietro Comuzzo ha rivelato di ispirarsi a Sergio Ramos e Virgil van Dijk, due leggende "difensive" della storia del calcio. Nonostante questi esempi da seguire, da bambino il suo primo ruolo è stato quello del portiere, proprio come il padre. Fu proprio il padre, inoltre, ad avvicinare il figlio a numerosissime discipline: dal tennis al ciclismo, dal basket alle freccette, passando per la Formula 1. Comuzzo è un atleta polivalente, dalla personalità incredibilmente matura per la sua giovane età. Il ragazzo, di fatto, è dovuto crescere da solo, tra la distanza da casa e la dolorosa perdita della cara mamma nel febbraio del 2023. Adesso, tuttavia, l'amarezza è stata trasformata in quella forza che Comuzzo impiega in ogni vittoria da dedicare a sua madre, sia dentro che fuori dal campo: il 19enne, infatti, vuole iscriversi all'Università dopo il conseguimento del diploma di Liceo sportivo.
A cura di Gianmarco Nurra
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