Una storia da vincente, l’ex Ancelotti e l’arma Vini: ecco il Real Madrid

Questo pomeriggio si sono tenuti i sorteggi della fase a gironi di Champions League. Il Napoli2023/2024, che per la prima volta è in prima fascia, è nel gruppo C. Tra le tre avversarie ci sarà il Real Madrid di Carlo Ancelotti.

Una storia da vincente, l’ex Ancelotti e l’arma “Vini”: ecco il Real Madrid

I ragazzi di Garcia dovranno passare per il terribile Real Madrid di Ancelotti per superare il girone. Come da tradizione gli azzurri si ritroveranno con un top club, tra i favoriti per la vittoria, nel proprio gruppo. Una sfida affascinante che nel recente passato ha visto il club di De Laurentiis affrontare i Blancos negli ottavi di finale della Champions League 2016/2017. Una doppia sconfitta che spezzò il sogno dei quarti di finale ma che vide Insigne protagonista allo Stadio Santiago Bernabeu con un gol spettacolare all'8' minuto illudendo tutti i napoletani. La partita terminò per 3 a 1 a favore dei Galacticos, stesso risultato del ritorno al San Paolo. Anche in quel caso Mertens illuse i tifosi per una rimonta mai avvenuta. Anche nella stagione 1987/1988 il Napoli di Maradona affrontò il Real in Coppa dei Campioni senza avere gloria. Infatti arrivarono solo un pareggio e una sconfitta.

Bellingham e Vinicius le giovani stelle dei Blancos

Il Napoli la scorsa stagione è stata la vera sorpresa dell'Europa mentre il Real Madrid ha faticato perdendo in malo modo la semifinale di Champions League contro il Manchester City e arrivando dietro il Barcellona. Quest'estate però i Blancos hanno portato avanti una mini rivoluzione con l'addio di Benzema e l'arrivo di un tornado come Jude Bellingham che in queste prime uscite si è già preso la scena siglando 4 reti in 3 partite e fornendo anche un assist. Ma l'inglese non è l'unico che può spaventare gli azzurri. Infatti Carlo Ancelotti può puntare su Vinicius, la vera stella della squadra che  quest'anno indossa il numero 7, quello che fu di Ronaldo. Il brasiliano, in questo momento è infortunato e dovrà restare fermo per circa 6 settimane dovendo saltare quindi almeno il debutto in Champions. In queste stagioni il talento classe 2000 si è dimostrato spesso decisivo come quando nel 2022 ha deciso la finale contro il Liverpool. Sarà quindi lui a non far dormire tranquillo Rudi Garcia che dovrà trovare il modo di arginarlo.

Don Carlo torna a Napoli

La sfida contro il Real Madrid sarà anche l'occasione per rivedere Carlo Ancelotti che ha appena iniziato la sua ultima stagione sulla panchina spagnola. Dal prossimo anno infatti sarà il nuovo commissario tecnico del Brasile e dopo aver vissuto una stagione deludente vorrà lasciare da vincente. Lui che ha un palmares da vero trionfatore. Tornerà quindi nella città che gli ha lasciato maggior rimpianto, per quello che poteva essere ma che non è stato a causa di dissapori con la società e i giocatori che portarono al famoso ammutinamento. Ora però il suo pensiero è per la squadra madridista a cui proverà a regalare la 15esima coppia dalle grandi orecchie. Il tecnico si affiderà al suo classico 4-4-2 che però non vedrà protagonista Courtois e Militao che hanno subito la rottura del legamento, ma anche il giovanissimo Arda Guler che però dovrebbe rientrare a settembre. Ma quest'anno la forza della squadra è il centrocampo che oltre al già citato Bellinghamvede protagonisti Modric, Camavinga, Valverde, Tchoumeni e Kross, In attacco invece c'è  maggiore penuria con Benzema che non è stato pienamente sostituito se non dal solo Joselu, con Rodrygo, Vinicius (infortunato) Brahim Diaz (che lo scorso anno ha fatto male ai ragazzi di Spalletti). Insomma, non sembrano i galacticos di qualche anno fa, ma Rudi Garcia dovrà comunque preparare al meglio questa doppia sfida per ottenere gli ottavi di finale e continuare a sognare la Champions League.

A cura di Sara Ghezzi

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