Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

editoriali

Benitez come Ds, e per la panchina c’è un solo profilo: così il Napoli potrà ripetersi

Benitez come Ds, e per la panchina c’è un solo profilo: così il Napoli potrà ripetersi - immagine 1
Con gli addii di Spalletti e Giuntoli ormai certi, sono circolati tantissimi nomi in ottica azzurra: ma la scelta del nuovo allenatore e del nuovo direttore sportivo va fatta con cautela. Chi potrà dare continuità al progetto?
Giovanni Frezzetti
Giovanni Frezzetti Caporedattore 

Non sono neanche terminati i festeggiamenti per lo scudetto e il Napoli deve già pensare al futuro. Le notizie degli addii quasi certi di Spalletti e Giuntoli hanno fatto impazzare il toto-nomi: chi sarà il prossimo allenatore del Napoli? Chi ricoprirà il ruolo di direttore sportivo? I profili spuntati in questi giorni sono tanti, ma la soluzione è una sola: la coppia Benitez-Klopp.

Benitez-Klopp: il sogno può diventare realtà?

—  

L’idea di De Laurentiis di puntare su profili giovani e non blasonati è sempre stata vincente: da Sarri allo stesso Giuntoli, passando anche per Mazzarri. Professionisti che hanno vinto qualche trofeo o che hanno fatto vivere momenti di gioia ai tifosi azzurri. Tutto bello, ma ora c’è una differenza: il Napoli è campione d’Italia. Ecco che in questo momento quello che servirebbe è continuità, cavalcare l’onda. Non sappiamo cosa riserverà il mercato, alcuni giocatori potrebbero essere ceduti dinanzi a cifre monstre (vedi Osimhen e Kim). Ma il campionato che sta volgendo al termine ha dimostrato che si può vincere anche dopo una rivoluzione, ma la guida tecnica deve essere solida.


Tra i papabili per la panchina è circolato il nome di Benitez, uno di quelli che ha reso grande il Napoli. Ha portato calciatori blasonati dalle grandi squadre: Higuain, Reina, Albiol, Callejon ecc. Ecco perché sarebbe il profilo ideale per raccogliere il testimone da Giuntoli: chi meglio di lui in questo momento potrebbe internazionalizzare il progetto Napoli e portare calciatori di un certo livello. Dalla panchina alla scrivania: un passo che lo porterebbe a poter essere uno dei gestori di questo Napoli campione. Nulla da togliere ad Accardi e Polito, nomi circolati in queste settimane, ma profili che non si sono ancora misurati in grandi realtà, e quest’anno il Napoli lo è diventata. E in panchina chi ci andrebbe?

Anche qui sono circolati tanti nomi, tra cui anche profili “giovani” come Italiano, Thiago Motta, Dionisi ecc. Ma in questo momento serve esperienza, un allenatore che già ha vinto e che sa come dare continuità a un progetto. Insomma, un gestore, un uomo concreto e pragmatico. Si potrebbero fare tanti nomi, forse qualcuno anche sgradito ai tifosi del Napoli, ma tra quelli circolati sicuramente il più adatto è Jurgen Klopp. Ha reso grande il Borussia Dortmund, dando filo da torcere alle corazzate: un po’ come Spalletti quest’anno col Napoli. Poi, con l’esperienza al Liverpool ha imparato a lavorare nelle grandi squadre, a dare continuità ai successi. Il suo ciclo in Premier sembra ormai finito visti i risultati di questa stagione: ecco che una nuova sfida in una piazza calorosa come Napoli potrebbe intrigarlo. L’ingaggio potrebbe non essere un ostacolo visto che in passato De Laurentiis ha già fatto uno strappo alla regola per portare Ancelotti all’ombra del Vesuvio.

Insomma, gli ingredienti per far sì che il Napoli possa ripetersi sono questi: Benitez dietro la scrivania, coadiuvato da Micheli e Mantovani, Klopp in panchina, magari tenendo alcuni elementi fondamentali dello staff azzurro tra cui Sinatti. Non è un sogno, è qualcosa di realizzabile: De Laurentiis ha sempre abituato ai colpi di scena, è lui il produttore del film del Napoli e sarà lui a decidere quale sarà il finale.

A cura di Giovanni Frezzetti

© RIPRODUZIONE RISERVATA