editoriali

A.A.A. cercasi il vero Anguissa: fino ad ora in campo la sua brutta copia

A.A.A. cercasi il vero Anguissa: fino ad ora in campo la sua brutta copia - immagine 1
Il centrocampista camerunese in questa stagione sta faticando e sembra quasi irriconoscibile rispetto a quello visto lo scorso anno quando il Napoli si è laureato campione d'Italia
Sara Ghezzi

André-Frank Zambo Anguissa è arrivato a Napoli nell'estate del 2021, durante l'ultimo giorno di mercato. Il suo acquisto arrivò a sorpresa, in pochi conoscevano il centrocampista proveniente in prestito dal Fulham. Ma al camerunese è bastato scendere in campo contro la Juventus l'11 settembre successivo per dimostrare a tutti che quel ragazzone sconosciuto in realtà si sarebbe dimostrato un vero e proprio colpaccio per la squadra di Spalletti. Gli è bastato poco per mostrare le sue qualità e per prendersi la titolarità, risultando praticamente perfetto nel centrocampo con Lobotka e Zielinski. La sua prima stagione in azzurro è poi filata liscia toccando tanti picchi, tanto da convincere la società ad esercitarne il riscatto.

Anguissa protagonista nella stagione dello storico scudetto azzurro

—  

La stagione 2022-2023 sarà magica per Frank e per il suo Napoli che culminerà con la vittoria dello scudetto. Il centrocampista si dimostra ancora una volta determinante e il 7 settembre contro il Liverpool in Champions sigla anche la sua prima rete in azzurro e in Europa portando la sua squadra sul momentaneo 2-0. In quella partita quasi perfetta dei ragazzi di SpallettiAnguissa è semplicemente dominante in mezzo al campo come lo sarà per gran parte della stagione. La sua vena da goleador si riconfermerà anche contro il Torino siglando una doppietta che lo consegnerà definitivamente al cuore di tifosi azzurri e convincendo la società a rinnovargli il contratto fino al giugno del 2027. Nel corso della stagione si è confermato regalando anche qualche assist per i compagni oltre a giocare anche il Mondiale in Qatar. Anguissa poi già sul finale dello scorso anno, con lo scudetto ormai messo nel cassetto, ha iniziato a calare nelle prestazioni riconfermandosi nuovamente solo contro l'Inter siglando la rete del vantaggio. Ma la gioia per la coppa del tricolore alzata a giugno ha permesso di mettere da parte l'idea di questo rallentamento da parte sua e dei compagni.


Stagione dannata per il Napoli e per Zambo che sembra irriconoscibile

—  

Il Napoli targato 2023-2024 è la delusione più grande del campionato. Gli azzurri sono crollati e sono fermi al decimo posto con il terzo allenatore che si è avvicendato sulla panchina partenopea: dopo Garcia Mazzarri ecco Calzona. Con tutti loro Anguissa è stato il titolare, assente solo per la Coppa d'Africa. Ma la risposta sul campo ha sempre avuto un solo esito: Zambo è irriconoscibile. A nulla è servito il gol contro il Real Madrid al Bernabeu, rete del momentaneo pareggio, e l'assist di ieri contro il Barcellona. Il centrocampista continua ad offrire prestazioni al di sotto delle sue qualità. Sembra essere in difficoltà fisica e ciò lo rende anche meno lucido nelle scelte con diversi palloni persi e qualche errore di troppo in fase difensiva. Infatti, riavvolgendo il nastro delle partite fino a qui disputate alcuni gol subiti dagli azzurri vedono un suo errore, misto tra superficialità e poca attenzione. Anche ieri contro gli spagnoli prima dell'assist per Osimhen è stato protagonista di una prestazione negativa in cui è stato in difficoltà contro il centrocampo blaugrana.

Il Napoli per risalire ha bisogno di lui, della sua predominanza fisica e anche dei suoi inserimenti che l'anno scorso hanno messo in difficoltà chiunque. Quindi, A.A.A. cercasi il vero Anguissa perché fino ad ora, in questa stagione, in campo è scesa la sua brutta coppia.

A cura di Sara Ghezzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.