Sul suo obiettivo: "Voglio migliorarmi, per noi giovani è difficile emergere, non solo per quelli italiani".
Sul suo sogno realizzato: "Ho realizzato un grande sogno venendo a giocare nella squadra più forte".
Su D'Aversa e Conte: "D'Aversa è un grande allenatore e una grande persona, lui mi ha fatto esordire in Serie A, quindi ho solo un bel ricordo di lui. Conte lo sto conoscendo ora e tutto un lavoro che ci ritroveremo durante l'anno".
Sul suo cammino: "Il mio cammino sta iniziando ora, devo continuare con la testa sulle spalle e fare quello che si deve fare"
Sulla chiamata de Napoli: "La chiamata del Napoli mi ha spiazzato, però ho dovuto pensare alla mia squadra in quel momento perché c'era un obiettivo da raggiungere. Certo è stata un'emozione incredibile sapere di essere poi del Napoli".
Sul Napoli: "Per me è un grande passo essere a Napoli, e sono pronto a dare il meglio per crescere e diventare un grande giocatore".
Sul giocare palla a piedi: "A me piace giocare molto con la palla, mi piace collaborare con gli altri reparti. Mi ha chiesto il mister questa cosa e sono in grado di farlo".
Su chi preferisci accanto: "In questi giorni sono stato affiancato a Juan, non so con chi mi troverò meglio".
Sul non mollare: "Io sono uno che non molla mai, forse è questo che è piaciuto a Manna, oltre alle mie doti in impostazione".
Sul compleanno: "Ieri è stato uno dei compleanni più belli della mia vita, anche ero a fare i blocchi di corsa. Spero di vivere tanti momenti così".
Sulla sua sicurezza: "Ho tanta sicurezza in me stesso, quindi entrerò senza problemi al Maradona che è lo stadio del giocatore più forte della storia, quando entrerò in campo lp farò con umiltà e darò tutto per questi colori".
Su chi si rivede: "Mi rivedo in Rrahmani e lo sto provando in questi giorni vedendolo ds vicino. Ho scelto il 35 perché l'anno scorso l'ho scelto per Baldanzi, spero che lo porti pure a me e fin quando sarà così lo porterò questo".
Su Lucca e Lukaku: "Allenarmi con Lucca e Lukaku mi aiuterà molto per affrontare al meglio i grandi nomi della Serie A".
Su quando sarà felice: "Sarò felice alla fine della stagione se avrò ottenuto i risultati prefissati".
Sulla Serie C: "L'esperienza in Serie C mi aiutato tantissimo, continuerò ad usare quanto ho imparato".
Su Conte: "Con il mister devo curare diversi aspetti tattici e cureremo con il mister questi aspetti".
Sulla difesa a tre o quattro: "Difendere in avanti è più facile rispettoa quando si affrontno squadre che giocano basse. Tre o quattro? Deciderà il mister".
Sulla tattica: "Con il mister devo curare diversi aspetti tattici e cureremo con il mister questi aspetti".
Sul suo idolo: "Non ho avuto poster in camera, ho avuto sempre foto mie mentre giocavo, convinto di me stesso. Un calciatore che adoravo da bambino era Sergio Ramos".
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