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calcionapoli1926 cronaca live Conte: “In Champions da alunni! De Bruyne mi ha parlato del City e Guardiola. Su Hojlund…”

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Conte: “In Champions da alunni! De Bruyne mi ha parlato del City e Guardiola. Su Hojlund…”

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Il tecnico ha parlato alla vigilia di Manchester City-Napoli
Giovanni Frezzetti
Giovanni Frezzetti Caporedattore 

Mister Antonio Conte ha parlato in conferenza da Manchester per presentare la sfida di domani tra City e Napoli. Di seguito le sue parole.

Manchester City-Napoli, la conferenza della vigilia di Antonio Conte

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"Sensazioni di tornare in Inghilterra? Fa sempre piacere. Due esperienze con due top club come Chelsea e Tottenham, ti restano dentro. Atmosfera e livello alto, esperienza bellissima per me. Tornare a Manchester in Champions è motivo di orgoglio e soddisfazione, ancora di più farlo col Napoli dopo aver vinto lo scudetto. Approccio? Affrontiamo una squadra per la quale parla la storia, protagonista assoluta. Top club con top allenatore. Ma andremo con umiltà e lo scudetto sulla maglia pronti a confrontarci in Europa. Nuovo format? Non bisogna sottovalutare nessuno, lo scorso anno hanno fatto gli spareggi squadre come PSG e Real. Noi vogliamo giocare questa competizione, dà visibilità e lustro. Il tifoso vuole sentire l'inno della Champions. Noi ci arriviamo da alunni e non da maestri. In Champions io e il Napoli abbiamo fatto lo stesso risultato, al massimo i quarti di finale. Questo fa capire che ognuno ha quello che si merita (ride ndr). Quindi ora uniamo le forze e facciamo qualcosa di bello. Un viaggio senza entusiasmi né depressioni. Siamo orgogliosi e ogni partita, dico ai ragazzi, non dobbiamo avere rimpianti. Domani servirà coraggio.


Hojlund? Ragazzo di 22 anni con una carriera davanti. Ha mostrato potenzialità e io dovrò essere bravo a lavorare con lui per migliorarlo. Farò lo stesso con Lucca e Ambrosino. La crescita del Napoli passa dalla crescita dei calciatori. Lo scorso anno abbiamo cominciato un percorso con i ragazzi, cercando di dare una stabilità alla squadra soprattutto in fase difensiva poiché aveva subito tanti gol. Eravamo partiti con la difesa a 3 poi ho cambiato con l'arrivo di McTominay e Lukaku, quest'anno sarà lo stesso. Lavoreremo a prescindere dalle partite senza snaturare la squadra. Non vogliamo stare a bordoring a prendere le botte sperando di sferrare il contropiede e vincere la gara. Questo non ci farà crescere. Giocheremo la nostra gara con i nostri pregi e i nostri difetti. Iniziamo questo viaggio con entusiasmo. Stiamo lavorando su alcune situazioni.

Se De Bruyne mi ha detto qualcosa sul City? Gli ho chiesto alcune cose perché ha fatto parte di questo club per anni ed è stato allenato da Guardiola. Sarà emozionato ma spero che dopo il fischio d'inizio pensi solo al Napoli dando il contributo come in queste partite. Meret? Dopo il problema avuto a Firenze, che c'era il rischio di creare un danno come successo a Neres, ora ha recuperato. C'era il rischio di perderlo per 1 mese e mezzo. McTominay? Lo conoscevo già quando allenavo in Inghilterra e ho sempre visto in lui grande potenziale. Mu sono sempre chiesto perché non fosse dominante in Premier. Quando c'è stata la possibilità di prenderlo al Napoli, in un primo momento non ci credevo. Ho pensato che un ragazzo nato nel Manchester United però a un certo momento volesse cambiare aria. Ho scoperto un bravo calciatore e una brava persona. Guardiola? Fantastico che sia qui da 10 anni, è difficile. Immagino si sia creata una sinergia con calciatori e ambiente. Lui è riuscito negli anni a crearla tra nuovi arrivi e calciatori che già erano al City. Per me è il miglior allenatore al mondo. Quanto sono contento di Hojlund? Parlando di Rasmus io lo conoscevo dai tempi dell'Atalanta. Penso che stiamo parlando di un calciatore con un grosso potenziale, ha 22 anni ricordiamolo. Penso che quando ho parlato con lui ho avuto l'impressione che lui fosse contento di questa nuova esperienza, mi ha detto di essere pronto a giocare per me e per il Napoli. Ora sta a me migliorarlo e dargli l'opportunità di crescere e diventare un attaccante top".