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Kvicha Kvaratskhelia è stato premiato come MVP nella sfida di Champions League contro l’Aston Villa, grazie a una prestazione straordinaria. Oltre al gol segnato, ha brillato anche per l’intensità e il sacrificio mostrati in fase difensiva. A sottolinearlo è l’edizione odierna de L’Equipe tradotta dalla nostra redazione.
"A fine marzo, prima di partire per Saint-Étienne, Luis Enrique ha elogiato l'intelligenza e la volontà incrollabile di Kvaratskheliaquando si trattava di inseguire l'avversario. Una gamma di colpi che il georgiano ha nuovamente messo in campo contro l'Aston Villa, che sembra aver seguito alla lettera le istruzioni del suo allenatore, aggiungendovi la sua caratteristica aggressività. Giusto, ispirato e decisivo con la palla tra i piedi, l'ex Napoliha anche permesso alla sua squadra di recuperare palla molto rapidamente, quando questa ogni tanto lasciava i piedi dei parigini per unirsi a quelli degli inglesi. Con 8 duelli vinti (totale più alto della partita con Doué) e tanti recuperi quanti dribbling riusciti (4), Kvaratskhelia si è affermato come il giocatore parigino più in vista su entrambi i lati del campo".
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