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NAPLES, ITALY - OCTOBER 01: Rasmus Hojlund of SSC Napoli celebrates with Frank Anguissa after scoring his side first goal during the UEFA Champions League 2025/26 League Phase MD2 match between SSC Napoli and Sporting Clube de Portugal at Stadio Diego Armando Maradona on October 01, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
La Champions ormai da anni incide molto sulla preparazione delle squadre partecipanti. Ormai si necessità una rosa sempre più lunga per affrontare impegni ogni tre giorni. La dimostrazione ricade, con rammarico, sulla pelle dei giocatori.
La massima competizione europea rappresenta prestigio, sfide tra top club e visibilità mondiale. Ma l’altra faccia della medaglia è pesante: il numero crescente di infortuni. Tutte le italiane impegnate in coppa devono fare i conti con assenze. Il Napoli, contro lo Sporting, ha avuto la difesa decimata: out Buongiorno, Rrahmani e Olivera, Spinazzola non al meglio e Marianucci fuori lista. Come evidenzia TMW, l’Atalanta è tra le più penalizzate: Juric ha perso Bellanova (lesione all’adduttore, stop di tre settimane) e Kossounou (edema muscolare, rientro dopo la sosta). L’Inter deve rinunciare a Thuram, fermato da un risentimento al bicipite femorale: salterà la Cremonese, con nuove valutazioni la prossima settimana. Infine la Juventus, colpita dall’ennesima tegola: Cabal, appena rientrato dal crociato, ha rimediato una lesione al bicipite femorale. Stop stimato di almeno un mese e mezzo, con ulteriori esami tra due settimane. In totale sei assenze pesanti per le quattro rappresentati italiane.
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