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Di Lorenzo: “La fascia è una bella responsabilità. Non siamo i favoriti? Parlerà il campo”

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Le dichiarazioni del capitano Giovanni Di Lorenzo

Claudia Vivenzio

Il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha rilasciato delle interessa dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli direttamente dal palco allestito al centro di Piazza Plebiscito a Castel di Sangro.

Di Lorenzo: “Dimostreremo sul campo quanto valiamo”

di lorenzo

Di seguito l’intervista del capitano Giovanni Di Lorenzo:

“La fascia da capitano è sicuramente una grande e bella responsabilità, ma sono pronto a prendermela. L’hanno indossata grandi calciatori, anche il più grande di sempre. Quando sono arrivato qui mai mi sarei aspettato di indossarla. Adesso sta a me dimostrare di meritarla”.

Sulla Nazionale

“Da bambino cosa mi davano da mangiare? Sicuramente l’alimentazione è importante per rendere al meglio”.

Su Zanoli

“È bravo. In cosa deve migliorare? Deve continuare a sbagliare per crescere, così come ho fatto io. Sicuramente ha una grande carriera davanti a sé”.

Sulle motivazioni

“Le trovo molte dentro di me. Poi dietro di me c’è Zanoli che si allena bene e mi spinge a fare sempre bene”.

Sui nuovi acquisti

“Tutti i calciatori che sono arrivati sono bravi e hanno portato una ventata fresca e nuova. Faremo un bel campionato”.

Sull’obiettivo

“L’obiettivo come sempre è migliorare. Sappiamo che ci sono molte squadre forti ma noi saremo competitivi”.

Sullo scetticismo

“Quelli che non ci vedono tra le prime quattro? Dobbiamo lasciare perdere le cose che scrivono, ma ci motiva a fare bene. Tra l’altro abbiamo visto l’anno scorso che nessuno dava il Milan per vincitore e invece il campo ha detto altro”.

Su Kvara

“All’inizio non lo conoscevo bene, poi l’ho guardato dai video e già da lì si vedeva che era forte. Adesso sta dimostrando, in questi due ritiri, perché il Napoli ha deciso di puntarci”.

Sul messaggio ai tifosi

“Con la partenza di giocatori importanti, all’inizio si respirava un po’ di dispiacere ma sono arrivati giocatori forti e molto giovani. Vogliamo fare bene, lavorare e dare il massimo per questa maglia. Noi daremo tutto in campo. Ai tifosi non devo dire nulla perché ci sono sempre stati vicini, anche nei momenti più bui”.

Sul nome della figlia

“Il nome di mia figlia Azzurra? Non è un caso. Già ci piaceva come nome, poi è sia nel segno del Napoli che della Nazionale”.