ROMA - Va a finire che l’ultimo acquisto, il meno reclamizzato, il più sconosciuto, si stia rivelando il vero colpo del mercato della Roma: in pochi mesi Nicolò Zaniolo è passato dalla finale del campionato Primavera con l’Inter a sfidare i compagni con i quali si allenava ad Appiano Gentile come titolare di una squadra importante di Serie A. Grazie a questo talento per niente grezzo, a questo ragazzo infaticabile e sfrontato, i tifosi della Roma hanno digerito velocemente la partenza di un idolo come Nainggolan. Aspettando di capire, come osserva maliziosamente Spalletti, chi tra i due club alla lunga abbia fatto l’affare, Zaniolo si gode una vetrina imprevista e si prepara a vincere un’altra scommessa con se stesso: meritarsi il posto fisso a 19 anni anche quando tutti gli altri teorici concorrenti nel ruolo stanno bene. Nel campionato italiano soltanto altri due coetanei giocano titolari nelle rispettive squadre tra i calciatori di movimento: Svanberg del Bologna (‘99) e Traorè dell’Empoli (2000). Intanto Mancini, che lo aveva convocato in Nazionale prima del debutto con la Roma, è pronto a restituirgli un sedile sui prossimi voli della comitiva azzurra. Corriere dello Sport.
calciomercato
Zaniolo, un talento da 10: tutte le curiosità
ROMA – Va a finire che l’ultimo acquisto, il meno reclamizzato, il più sconosciuto, si stia rivelando il vero colpo del mercato della Roma: in pochi mesi Nicolò Zaniolo è passato dalla finale del campionato...
© RIPRODUZIONE RISERVATA