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Serie A Torino, Mazzarri: «Dobbiamo essere più cinici»

Serie A Torino, Mazzarri: «Dobbiamo essere più cinici»

TORINO – “Tutte le partite del calcio moderno sono difficili, l’Udinese ha ottimi giocatori e hanno un allenatore bravo e giovane come Nicola. È una squadra forte che sta bene, noi dovremo fare un’ottima partita per...

Redazione

TORINO - "Tutte le partite del calcio moderno sono difficili, l'Udinese ha ottimi giocatori e hanno un allenatore bravo e giovane come Nicola. È una squadra forte che sta bene, noi dovremo fare un'ottima partita per vincere". Il tecnico del Torino, Walter Mazzarri, parla così alla vigilia della gara con l'Udinese: "Noi quest'anno stiamo facendo molto bene, purtroppo non raccogliamo tutto quello che seminiamo: manca un po' di qualità negli ultimi passaggi. A Ferrara abbiamo avuto sei o sette occasioni per fare gol, purtroppo compiamo delle scelte sbagliate davanti l'area di rigore. Per questo raccogliamo meno di quanto seminato. Serve più cinismo ma ci stiamo lavorando su, speriamo di migliorare questo problema. Quest'anno è un anno di costruzione, ma il motivo per cui non riusciamo sempre a fare un salto di qualità può essere un nostro limite. I ragazzi però si allenano bene, ultimamente da un punto di vista della concentrazione ne sbagliamo meno di partite. Questo fa ben sperare per il futuro: se continuiamo così le prestazioni arriveranno".

I SINGOLI - "Djidji? Da un punto di vista fisico sta bene, in settimana si è allenato con i compagni: è disponibile per domani. È scosso dalla scomparsa di Sala, ma questo è ovviamente giustificabile dato che erano molto amici. Millico? Il ragazzo si sta allenando con noi già da diverse settimane e i risultati si stanno vedendo: vediamo se quando sarà il momento confermerà le stesse prestazioni. Domani vedremo se ci sarà bisogno di lui. Belotti? Il suo compito in difesa sarebbe solo quello di pressare l'ultimo difensore. Lui però si sente capitano, quindi questa sua generosità è dovuta da lui. Deve stare più alto, ci serve in mezzo all'area". Corriere dello Sport.