SASSUOLO - "Giocare davanti a 60mila persone non è la stessa cosa che davanti a 5 o 10mila. E' un privilegio, spero che sia da stimolo per tutti per fare un gran risultato". Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, inquadra così il prossimo match dei neroverdi, contro il Milan: "E' vero che ultimamente non vinciamo molto, ma bisogna dare il giusto valore a quello che abbiamo fatto. Sapendo che si poteva fare di più, ma anche che quanto fatto sin qui è stato fatto bene. Forse avevamo fatto gli occhi per qualcosa di più, ma abbiamo 31 punti e ad oggi abbiamo fatto un campionato importante. I gol? La realizzazione dipende dalla costruzione e dalla rifinitura: non dipende solo dall'attaccante. Il miglioramento passa attraverso la cattiveria e la mentalità, come attraverso la consapevolezza e l'autostima. Contro la Spal, con maggiore lucidità saremmo potuti andare davanti al portiere in 3-4 occasioni, c'è da migliorare in questo".
calciomercato
Serie A Sassuolo, De Zerbi: «San Siro? Uno stimolo per tutti»
SASSUOLO – “Giocare davanti a 60mila persone non è la stessa cosa che davanti a 5 o 10mila. E’ un privilegio, spero che sia da stimolo per tutti per fare un gran risultato”. Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi,...
VERSO IL MILAN - "Piatek può diventare uno dei migliori cinque attaccanti al mondo. Poi il Milan ha tanti altri giocatori. E' una squadra che ha un'anima e dobbiamo trovarla anche noi: è quella che sposta gli equilibri. La designazione? Dopo la Spal ho detto cose che penso, non mi piace parlare dell'arbitro. Gli arbitri sono in buona fede e le decisioni vanno accettate sia a favore che a sfavore. Fare casino solo quando non vanno bene toglie serenità alla gestione della squadra. Faccio parte di una società seria non abituata a lamentarsi, non vorrei che fossimo penalizzati più del dovuto. Ma ho altro cui pensare, non mi interessa chi sia l'arbitro. Babacar? Può migliorare sempre. Brignola si è rotto una mano, mentre gli altri stanno bene. Di Francesco si allena e lo tengo in considerazione, non al 100% perché convive con una pubalgia. Lirola è affaticato e potrei far tirare il fiato a Rogerio. Domani gioca Magnanelli, sta bene e con la Spal ha fatto un'ottima partita". Corriere dello Sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA