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Luca Pellegrini: "I fischi dell'Olimpico mi hanno fatto male"

Luca Pellegrini: "I fischi dell'Olimpico mi hanno fatto male"

L’azzurro addosso e negli occhi, che ti guardano dritto. Luca Pellegrini è tornato in Under 21 dopo la bella avventura al Mondiale Under 20. Si può dire che la sua carriera sia appena cominciata, ma ha già toccato tappe...

Redazione

L’azzurro addosso e negli occhi, che ti guardano dritto. Luca Pellegrini è tornato in Under 21 dopo la bella avventura al Mondiale Under 20. Si può dire che la sua carriera sia appena cominciata, ma ha già toccato tappe di un percorso da grande. In estate, Roma e Juventus hanno fatto una operazione che ha combinato scelte tecniche e di natura finanziaria. Così mentre Spinazzola arrivava a Roma, Luca è sbarcato a Torino, per poi tornare a Cagliari, dove aveva vissuto la seconda parte della stagione scorsa.

Il ritorno in Under 21, il pareggio con l’Irlanda. Che gara è stata, che ambizioni può avere questo gruppo?

«Per me è stato facile tornare in un gruppo di ragazzi che conosco bene. Vengo dal Mondiale Under 20 e, nella stagione precedente, dall’Europeo Under 19 giocato sotto età. Io dico che il punto preso è buono, perché arriva fuori casa contro una nazionale con il morale altissimo per le tre vittorie in tre gare. Noi stiamo iniziando un percorso nuovo: vogliamo migliorare sempre, questo è un gruppo forte, il percorso è lungo, ogni ostacolo sarà una prova». Nella serie sì anche la partita dell’Olimpico, con i fischi che lo stadio ti ha rivolto.

Cosa è successo?

«Io innanzitutto ringrazio la Roma e i tifosi per quello che mi hanno dato da quando ho iniziato nel vivaio a quando sono stato lì. Quei fischi mi hanno fatto male. Purtroppo, le strade possono separarsi, la Roma ha fatto una scelta e io ho cercato quello che fosse il meglio per me. Così come mi è dispiaciuto leggere di una mia lite con Kolarov: non esiste, ho parlato anche con Alex dopo, in assoluta tranquillità. Mi spiace, io sono un ragazzo tranquillo».

Cds