Parma e Calaiò, depositati i ricorsi

ROMA - Nuovo round per il processo Calaiò-Parma (illecito sportivo). In questo momento il club emiliano ha depositato, tramite l'avvocato Eduardo Chiacchio, in Corte Federale d'Appello il suo ricorso alla sentenza del Tribunale Federale Nazionale che in primo grado ha inflitto a Calaiò 2 anni di squalifica e un'ammenda di 20mila euro e alla società crociata 5 punti di penalizzazione da scontarsi nel prossimo campionato di serie A. Idem il calciatore. Presumibile il ricorso della Procura federale, che ha visto solo parzialmente accolte le sue richieste (4 anni a Calaiò e 50mila euro di ammenda e la retrocessione in serie B per il Parma) e naturalmente del Palermo terzo controinteressato. Corriere dello Sport.