ROMA - Stefan de Vrij non è più un calciatore della Lazio dallo scorso 30 giugno, quando ha iniziato ufficialmente la sua nuova avventura con la maglia dell'Inter, ma il nome del difensore olandese è tornato a circolare prepontemente dalle parti di Formello, non in virtù di un ritorno in biancoceleste, bensì per un atavico contenzioso giudiziario fra il club di Lotito e quello da cui venne acquistato nel 2014 per circa 8,5 milioni di Euro. Il Feyenoord, infatti, alla fine ha vinto la causa per il pagamento dell'ultima rata, da due milioni, mai pervenuto nei Paesi Bassi a causa di un furto telematico. Il Tas di Losanna, quest'oggi, ha imposto alla Lazio di corrispondere al club dell'Eredivisie oltre la metà della suddetta cifra, quindi poco più di un milione, ma il club olandese, per mezzo del proprio portavoce Raymond Salomon, ha annunciato ai microfoni di 'Algemeen Dagblad' di voler proseguire la propria battaglia al: «Siamo ancora impegnati nella richiesta del pagamento della terza ed ultima parte della tassa di trasferimento di Stefan de Vrij. Il pagamento della Lazio non è avvenuto sul conto bancario corretto del Feyenoord e il club ha quindi adottato varie misure legali per recuperare ancora l’importo. Nel frattempo, il Feyenoord ha ricevuto più della metà dell’importo dovuto mediante una sentenza del tribunale arbitrale per lo sport e sta lavorando su ulteriori misure e azioni per raccogliere anche il resto». Corriere dello Sport.
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Pagamenti de Vrij: il Tas di Losanna condanna la Lazio
ROMA – Stefan de Vrij non è più un calciatore della Lazio dallo scorso 30 giugno, quando ha iniziato ufficialmente la sua nuova avventura con la maglia dell'Inter, ma il nome del difensore olandese è tornato a...
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