Moratti esalta l'Inter: «È una squadra da Champions»

MILANO - Massimo Moratti promuove l'Inter di Luciano Spalletti e l'acquisto di Lautaro Martinez, in attesa di vivere le emozioni di un derby che ha riacquisito fascino ed appeal rispetto alle ultime stagioni in cui le milanesi erano alle prese ognuna con le proprie difficoltà. «Nelle prime partite avevano dato un segno negativo - ha detto l'ex presidente nerazzurro ai microfoni di Sky Sport -, non si capiva quanto potesse durare quel momento e quando l'allenatore poteva risolvere i problemi, invece ne è uscito bene, con carattere e anche un gioco, poi sicuramente il risveglio di Icardi è stato molto importante perché mette in condizione la squadra di far bene e di avere un finalizzatore». A Moratti è piaciuta dunque sorpattutto la reazione al difficile inizio di stagione. «La Champions League doveva essere la cosa più complicata del mondo, abbiamo trovato il girone più difficile e invece la stiamo facendo in maniera così brillante che forse la squadra è più pensata per l'Europa che per il campionato», ha aggiunto l'ex numero uno che vinse il 'Triplete' e ha sempre avuto un debole per i talenti sudamericani. «Dei nuovi mi piace Lautaro Martinez, questo ragazzino ha la faccia intelligente, ti dà l'idea di quello che prima o poi crea qualche problema agli avversari. Poi tra i nuovi c'è anche Asamoah che ha grande esperienza e ci sta dando una grande mano».

Anche il Milan sta però venendo fuori ed è giusto non dimenticarlo, visto che alla ripresa del campionato è in programma un derby che promette spettacolo, oltre che le solite scintille. «Il Milan sta girando bene, sta giocando molto bene e ha un grande centravanti (Higuain, ndr) - ha affermato Moratti -, ma l'Inter ha dimostrato in Coppa e ultimamente anche in campionato di essere una squadra volitiva e di fare anche un buon gioco. Il carattere dell'Inter e il bel gioco del Milan rendono la partita interessante, penso che sarà proprio un bel derby».

(in collaborazione con Italpress)

Spalletti al giornalista: "Posso farti una domanda?" Corriere dello Sport.