Milan, caccia brasiliana al centrale di difesa

MILANO - È in pieno svolgimento la «caccia» del Milan a uno (se possibile anche due...) difensori centrali. I problemi di Caldara, ma anche la non completa affidabilità di Musacchio e Zapata (il colombiano è in scadenza di contratto) invitano a un intervento urgente e risolutivo che deve per forza di cose essere concretizzato già nella sessione di mercato di gennaio. I candidati aumentano con il trascorrere del tempo. Leonardo sta perlustrando molte piste. Da quella che conduce al ritorno di Thiago Silva (34 anni) che ha ancora un anno di contratto con il Paris St. Germain ma guadagna troppo (circa un milione al mese) a un’altra, sempre brasiliana, che fa riaffiorare un antico obiettivo di Casa Milan.

RODRIGO CAIO. Il difensore centrale del San Paolo (25 anni) viene valutato quindici milioni di euro. Leonardo ha ottimi rapporti con il club paulista dal quale aveva acquistato il giovane Kakà. Fra l’altro Rodrigo Caio ha anche il passaporto italiano. Già in un recente passato era stato accostato a tre club europei: Valencia, Zenit San Pietroburgo. Anche il Milan lo aveva seguito due anni fa, però senza la necessaria convinzione.

LE ALTERNATIVE. Ma la lista dei possibili difensori centrali è lunga e di pregio. Oltre ai nomi dei due brasiliani c’è anche quello Stefan Savic (Atletico Madrid). La Juventus potrebbe anche rinunciare a uno fra Mehdi Benatia e Daniele Rugani che vengono poco utlizzati da Allegri. Comunque Leonardo dovrà fare i conti un budget che, in questo momento, potrebbe essere gravato dall’acquisto di Lucas Paquetà (Flamengo) valutato trentacinque milioni di euro. Ma non è detto che il talentuoso brasiliano venga lasciato ancora per sei mesi in... parcheggio considerata l’emergenza difensiva. Corriere dello Sport.