ROMA - Il ds Tare ha riaperto la caccia all’esterno destro. «Stiamo valutando» l’ammissione di fronte ai microfoni di Sky poco prima che iniziasse la partita con la Juve. Ha legato l’ingresso agli infortuni di Luiz Felipe e Patric, ma potrebbero essere fondamentali le cessioni di Caceres e forse Badelj, vera chiave del mercato invernale della Lazio. Uno spiraglio può essere tenuto aperto per Davide Zappacosta. Il suo manager Alessandro Lucci sta cercando in qualsiasi maniera di spostarlo dal Chelsea entro il 31 gennaio, potrebbe aiutarlo Federico Pastorello se ammorbidisse le pretese di Marina Granovskaia, responsabile delle trattative a Stamford Bridge, e riuscisse a piazzare Dusan Basta al Bologna. La valutazione di Zappacosta resta elevata (a Roma dicono 18 milioni, in Inghilterra 14), ma è soprattutto la formula a frenare un’operazione complicata: passare dall’obbligo al diritto di riscatto renderebbe più semplice ogni scenario. Il ds Tare oggi salirà a Milano. Deve ritirare in serata un premio. L’occasione gli permetterà di vivere al centro del mercato in attesa che arrivi la Lazio, attesa giovedì sera a San Siro per i quarti di Coppa Italia (a eliminazione diretta) con l’Inter.
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Lazio, per l'esterno è caccia globale
ROMA – Il ds Tare ha riaperto la caccia all’esterno destro. «Stiamo valutando» l’ammissione di fronte ai microfoni di Sky poco prima che iniziasse la partita con la Juve. Ha legato l’ingresso agli infortuni di...
WILLIAM - Di solito è abituato a sorprendere. Se Zappacosta è un nome conosciuto, italiano e che appartiene al circuito classico delle trattative dei club di Serie A, è probabile che Tare abbia approfondito a fari spenti altre piste. Le ultime indiscrezioni riferiscono di un esterno in arrivo dall’estero. Un Mister X. Come spesso accade, un nome mai uscito sino a ieri. Difficile, complicatissimo scoprirlo. Pochi indizi, una trattativa tenuta nascosta, segretissima. Dovrebbe essere un giovane di 22-24 anni, fascia destra, pescato in uno dei campionati top. Qualche settimana fa veniva indicato un possibile candidato in Bundesliga. E’ stato proposto di sicuro Giulio Donati, scuola Inter, ex Bayer Leverkusen, fuori rosa e in scadenza con il Mainz, ma ha già compiuto 28 anni. Se fossero confermati determinati indizi, non corrisponderebbe all’identikit emerso nelle ultime ore. In Germania ci sono tre o quattro profili di discreto livello che potrebbero fare al caso della Lazio. Il primo è William, brasiliano del Wolfsburg, ex nazionale under 20, cresciuto nell’Internacional di Porto Alegre. Occhio a Joshua Brenet, olandese ex Psv, esterno dell’Hoffenheim, perché non sta giocando molto: appena 7 presenze, non si è ambientato, potrebbe muoversi sei mesi dopo il suo arrivo. Non è male il giovanissimo Pablo Maffeo, classe ‘97, spagnolo dello Stoccarda. Può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale, caratteristiche simili a Caceres, appena ceduto alla Juve. In Bundesliga gioca Jeremy Toljan, tedesco- statunitense, classe ‘94, mai utilizzato dal Borussia Dortmund, un gioiello in cerca di spazio e di affermazione. Nella lista proposta in pagina non sono stati inseriti Valentino Lazato (Hertha Berlino) e Mitchell Weiser (Bayer Leverkusen), quotatissimi e con una valutazione simile a Zappacosta.
FOKET - Meglio orientarsi su profili da 6-7 milioni, la cifra di solito stanziata nel ruolo dalla Lazio. Una sorpresa, un nome capace di attirare interesse, potrebbe essere quello di Thomas Foket, belga di 24 anni, ora sotto contratto in Ligue 1 con il Reims.
Inzaghi: "Grande Lazio, ko da non credere..." Corriere dello Sport.
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