Coppa Italia, Fiorentina-Atalanta 3-3: gol e spettacolo al Franchi

ROMA - Gol, emozioni, rimonte spettacolari e occasioni a ripetizione. La semifinale di andata di Coppa Italia tra Fiorentina-Atalanta è stata adernalina pura. Il 3-3 finale lascia apertissimo il discorso qualificazione per entrambe le squadre che si rivedranno fra due mesi per decidere chi si giocherà la finale in programma il prossimo 15 maggio contro Lazio o Milan.

Al Franchi le emozioni non tardano ad arrivare e le occasioni da gol si susseguono fin dai primi minuti di gioco. Muriel e Benassi mettono subito in agitazione la retroguardia atalantina evidenziando una superiorità viola che dura solo 10 minuti. L'Atalanta soffre ma poi, trascinata dall'ex Ilicic, pian piano prende coraggio e all'11' sfiora un gol negato solo da un miracolo di Lafont. L'appuntamento bergamasco con la rete è solo rimandato: al 16' Ilicic prende palla a metà campo e si fa 40 metri di campo palla al piede prima di servire nello spazio Gomez, bravo ad anticipare Lafont in uscita. Il vantaggio dell'Atalanta aumenta due minuti dopo: ancora Ilicic (pazzesco il suo primo tempo) dalla destra serve un pallone d'oro a Pasalic che sotto misura infila il tap-in vincente per un 2-0 da urlo.

L'uno-due della Dea stordisce la Fiorentina che ci mette un po' a riorganizzarsi. La serata degli uomini di Gasperini sembra andare sul velluto ma un imperdonabile errore di Palomino la riaccende in un istante: al 33' il centrale bergamasco perde una palla velenosa a centrocampo, Chiesa ringrazia e infila Berisha dopo 40 metri di corsa solitaria. Il Franchi si riaccende e l'entusiasmo dei tifosi aiuta la Viola a trovare il pari tre minuti più tardi: Chiesa serve Muriel che dalla destra mette in area un pallone sporco sul quale Benassi si avventa in girata. La palla trova una traiettoria angolatissima e si infila alle spalle di Berisha. E' l'incredibile 2-2 con il quale si chiude un primo tempo entusiasmante.

Fiorentina-Atalanta 3-3: si decide a Bergamo

Nella ripresa i ritmi restano alti, nonostante la fatica che inevitabilmente comincia ad affiorare nelle gambe e nella testa dei giocatori. Il festival dei gol prosegue il suo show e al 58' riporta avanti l'Atalanta: un bolide di De Roon di destro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo incenerisce Lafont e riporta avanti l'Atalanta. Gasperini, di nuovo avanti nel punteggio, chiede ai suoi una maggiore attenzione sulla corsia di destra dove le scorribande di Chiesa mettono più volte in apprensione la retroguardia ospite. Pioli si gioca le carte Simeone, Fernandes e Laurini nel tentativo di centrare quanto meno il pareggio che lascerebbe più speranze di qualificazione in vista del ritorno, in programma a fine aprile. Il forcing viola viene premiato al 79' quando Muriel finalizza sotto misura un cross perfetto di Chiesa dalla destra. E' il 3-3 con il quale, nonostante una clamorosa traversa colpita da Hateboer in pieno recupero, si chiuderà la partita del Franchi. Un pareggio spettacolare che lascia ancora aperto il discorso qualificazione. Peccato che per scoprire il nome della finalista di dovrà attendere due mesi. Corriere dello Sport.