Pro e contro: Norton-Cuffy con la Serie A ha ormai rotto il ghiaccio da tempo. Sta dimostrando di essere all'altezza del campionato italiano e anzi, è una delle grandi sorprese. Il problema, nel suo caso, porta al prezzo del cartellino: la dirigenza genoana ha rimbalzato una proposta da una dozzina di milioni arrivata da Napoli, ma la concorrenza resta folta proprio tra gli azzurri e la Juventus. La sensazione è che il Genoa potrebbe accontentarsi di 15/20 milioni per un profilo in pieno stile Oaktree. Giovane, futuribile, 'una bomba pronta a esplodere', come l'ha definito Daniele De Rossi.
Dall'altro lato c'è Valincic che sicuramente costerebbe un terzo (se non meno) rispetto a Norton-Cuffy, ma avrebbe bisogno di molto tempo in più rispetto all'inglese per adattarsi ad un contesto ben diverso dal campionato croato. Touré del Pisa rappresenta la via di mezzo - quantomeno in termini di prezzo - tra Norton e Valincic. Sullo sfondo, ma ben più indietro, resta invece il nome di Marco Palestra. Nel suo caso la trattativa sarebbe ben più complessa per una serie di fattori: il Cagliari non intende minimamente chiudere in anticipo il proficuo prestito, mentre l'Atalanta vorrebbe tenerselo almeno per la prossima stagione; trattare con la famiglia Percassi non sarà certamente semplice".
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