Metodo Bologna, Ndoye e Beukema pagati pochissimo: adesso costano 5 volte di più

Tra le squadre che si sono maggiormente messe in luce negli ultimi anni in Serie A, il Bologna rappresenta una delle realtà più solide e ambiziose. Il punto di svolta è arrivato con l’arrivo in dirigenza di Giovanni Sartori, esperto di mercato che ha dato vita a un progetto credibile e sostenibile nel tempo.

Ndoye e Beukema, plusvalenze da record

Il cosiddetto “metodo Bologna” è visto da molti come la rivisitazione moderna di un modello già vincente, quello che contribuì a far decollare l’Atalanta nel panorama europeo. La presenza in entrambi i casi di Sartori non è affatto casuale: la strategia si fonda sull’individuazione di talenti a costi contenuti, sulla loro valorizzazione e sulla generazione di importanti plusvalenze. Emblematica è la situazione di Sam Beukema e Dan Ndoye, due calciatori arrivati a Bologna per cifre contenute e oggi al centro del mercato, con il Napolifortemente interessato. I due, costati inizialmente 7,5 milioni più bonus, oggi sono valutati complessivamente 75 milioni di euro: cinque volte tanto quanto investito. Un successo gestionale che certifica la bontà di un progetto lucido e lungimirante. Ne parla TMW.