Mertens, Giuntoli incontra il suo entourage per il rinnovo: prolungamento annuale e clausola bassa

Come riporta l'edizione odierna de Il Mattino, a Dries Mertens potrebbe non andare a genio il nuovo dualismo con Lorenzo Insigne. Ha bisogno di tornare in forma e proprio ieri De Laurentiis ha parlato apertamente della sua condizione fisica. Si è aggregato alla squadra il 6 agosto: più o meno quando anche Ronaldo ha svolto il primo allenamento con la Juventus. A Dries manca brillantezza atletica che è elemento fondamentale per un fuoriclasse che alla tecnica sopraffina abbina la velocità sopra al normale. Nessun allarme o fuoriprogramma. Nessuno ha esercitato la clausola a luglio e questo è stato motivo di gran sollievo per i tifosi azzurri. Ma ora il Napoli sta già preparando un piano per blindarlo: non a caso domenica pomeriggio, nell'albergo dove il Napoli alloggiava a Genova, sono stati visti a colloquio con il DS Giuntoli i legali della Stirr Associates che tengono in cura gli affari di Mertens. Il suo contratto scade nel 2020, però è probabile che il club azzurro stia già gettando le basi per un prolungamento del contratto. Un modo anche per rassicurarlo sull'importanza del suo ruolo qui al Napoli: d'altronde, De Laurentiis, non ha mai dato disponibilità a trattare la sua cessione. Col rinnovo, il club azzurro pensa di togliere la clausola da 28 milioni (25 milioni più il premio di formazione) che tornerà a incombere la prossima estate. Il Napoli pensa a un altro anno di contratto, gli agenti vogliono tenere la clausola in caso di proposta cinese. Ma la vogliono bassa.

Redazione