Il giornalista ed esperto di mercato, Ciro Venerato, è intervenuto ai microfoni del po

Il giornalista ed esperto di mercato, Ciro Venerato, è intervenuto ai microfoni del portale online "TMW" Rilasciando una lunga intervista per quanto concerne i cambiamenti in Lega Calcio. Questo uno stralcio di intervista riportata da Cn1926: “Riguardo al cambiamento della Lega Calcio lo considero un passaggio importante per il calcio nostrano, ma anche per il Napoli. Per la prima volta in assoluto è stato sconfitto l’asse Loito e il Napoli ha fatto più che bene a chiamarsi fuori alla fine. La Lega doveva essere gestita da manager, non da presidente di società come Lotito. Il laziale creava conflitti di interesse in più di un’occasione. Questo nuovo regolamento consente di avere presidente, direttore generale e amministratore delegato esterni a tutte le società. Il tutto garantirà un consiglio che possa decidere, non legato all’assemblea”.

Su De Laurentiis nell’Eca: “Un’altra notizia importante, dato che il patron azzurro entra sempre di più nei salotti importanti del calcio. Ora ha un ruolo importante come quello di responsabile del marketing e della comunicazione. Tale ruolo mi auguro che gli faccia capire l’importanza della comunicazione, per il semplice motivo che resta il presidente di un grande club come il Napoli. Un club come quello azzurro non può fare tutti questi silenzi stampa. In questo modo però non vengono penalizzati i giornalisti – perché gli argomenti per scrivere li trovano sempre, forse anche per screditare. Gli unici ad uscirne penalizzati sono i tifosi. Il fato che i tifosi azzurri debbano pagare le partite in pay per view in estate non mi va giù. Il presidente rifletta.”

Sulle clausole rescissorie: “La domanda da farsi è se De Laurentiis farà di tutto per togliere quella di Sarri, oppure se ci sarà un ritocco all’ingaggio del tecnico – a mio parere l’allenatore non può guadagnare meno di Mihajlovic e quattro volte meno di Allegri, che il solo modo che ha per fermare il Napoli è quello di piazza un pullman in area di rigore. Se fossi in De Laurentiis la togliere subito la clausola, quest’anno l’obiettivo si chiama “scudetto”.

Su Bologna-Napoli: “Il Napoli è di un altro pianeta e con tutto il rispetto per il Bologna – se gli azzurri giocheranno da Napoli non ci sarà storia a conquistare i tre punti. Se in campo si vedrà il turn-over l’esito per me non cambierà”.

REDAZIONE - Francesco Green.