Florenzi a Napoli non è fantamercato: la risposta di Spalletti è un indizio

"A destra abbiamo due terzini, ma se sono arrivato così in alto, lo devo anche ad Alessandro..."

Florenzi + Spalletti = Un amore mai finito: si tingerà d'azzurro Napoli?

Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, diceva un famoso cantautore. La conferenza stampa di Spalletti ha fornito spunti interessanti, perché non è questione di ritmo, è questione di contenuti: tutto quello che l'allenatore toscano ha detto, storicamente, nelle conferenze stampa, è sempre stato interessante. E non solo per gli sketch su Youtube. L'ultima domanda a cui Spalletti ha risposto è stata su Florenzi, se poteva essere un profilo interessante: "Sono onorato di averlo allenato, al momento abbiamo due terzini destri, anche se Alessandro è un grandissimo sotto tutti gli aspetti. Se sono venuto ad allenare il Napoli il merito è anche un po' suo". Dall'altro lato, Florenzi ritroverebbe Insigne, col quale ha legato molto in nazionale, così come Di Lorenzo e Meret con i quali condivide la medaglia d'oro.

Florenzi ha giocato in tutti i ruoli possibili, la duttilità del jolly romano è riconosciuta oggettivamente. Attualmente, Florenzi, è in ritiro con la Roma dopo due anni di prestiti tra Valencia e Parigi, ma la deromanizzazione della vecchia proprietà americana, lascia pensare che è in procinto di uscire ancora in prestito. Prestito, che è la formula più gradita per il mercato in entrata del Napoli: infatti, a proposito del terzino sinistro, il Chelsea non sarebbe intenzionato a cedere Emerson Palmieri in prestito. Ecco perché, le parole di Spalletti su Florenzi, sarebbero da prendere più seriamente, e non come una solita dichiarazione di facciata.