Ogni direttore sportivo ha un pallino e si vuole togliere uno sfizio nel corso del calciomercato:

Ogni direttore sportivo ha

un pallino e si vuole togliere

uno sfizio nel corso

del calciomercato: Cristiano

Giuntoli ha risolto il tutto in

poche ore, appena prima che

suonasse il gong, prendendo

dal Chievo il centravanti Roberto

Inglese. Un’operazione

da 10 milioni di euro più 2 di

bonus con il ragazzo che resterà

un anno a Verona e poi approderà

a Napoli. Tuttavia, c’è

una clausola – molto rivelante

– nel contratto siglato dagli azzurri

con gli scaligeri: Inglese,

in caso di necessità da parte del

Napoli, potrebbe arrivare alla

corte di Sarri già nel mese di

gennaio.

In pratica, dunque,

Giuntoli – dopo aver ceduto

Pavoletti e Zapata – si è voluto

garantire un attaccante di

scorta qualora ce ne fosse bisogno.

Un’operazione intelligente

che prende le mosse da

quanto accaduto lo scorso anno

con l’infortunio di Milik che

costrinse il Napoli a fare di necessità

virtù fino al mercato invernale

(in quelle settimane

Mertens venne «scoperto»

bomber) e poi a fiondarsi proprio

su Pavoletti. Adesso,

Giuntolisi è voluto cautelare in

anticipo e lo ha fatto con quello

che appunto va considerato un

suo pupillo. Gds.