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Ancelotti: “Non siamo in grado di scardinare le difese chiuse. Mercato? Nessuna sorpresa. Su Allan…”

Ancelotti: “Non siamo in grado di scardinare le difese chiuse. Mercato? Nessuna sorpresa. Su Allan…”

Le parole di Carlo Ancelotti alla Rai questa sera dopo la sconfitta contro il Milan

Redazione

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, è intervenuto a Rai Sport dopo la sconfitta contro il Milan. Ecco le sue principali parole: "Un Napoli non all'altezza della situazione, abbiamo subito gol su due palle lunghe, poi il Milan si è chiuso e noi in questo momento non siamo in grado di scardinare una difesa così chiusa. Una brutta partita. Abbiamo provato a penetrare nella loro difesa nel secondo tempo, ma non c'è stato modo".

ALLAN - "Non è stata una sostituzione perchè ha giocato male, è un giocatore nostro, probabilmente nell'ultimo periodo ha avuto qualche tentennamento ma ora è pienamente recuperato. Non è un suo problema o della sua leadership, la partita è stata condizionata dai gol che abbiamo preso, senza dar colpe specifiche a qualcuno. Il Milan non ha fatto granchè, ha segnato due gol, poi si è messo dietro a difendere ed è andato avanti così".

MOMENTO NO? - "Abbiamo fatto una grande partita a Milano in campionato, avevamo giocato una partita attenta, ma non facciamo allarmismi, non dimentichiamoci la gara che abbiamo fatto contro la Lazio appena una settimana fa".

TERZINI - "Andava messa qualche palla filtrante più velocemente ma gli spazi erano chiusi, ci manca brillantezza. 4-4-2? Lo facciamo in fase difensiva, il modulo non cambia".

SAMPDORIA - "All'andata sappiamo come è finita, affronteremo una squadra molto forte ma non sarà una partita da dentro fuori, abbiamo 15 punti di margine sul quinto posto quindi siamo tranquilli. La Champions League è un obiettivo importantissimo per tutte le squadre. La giocheremo sapendo di aver fatto un buon campionato fin qui. Poi avremo anche l'Europa League dove possiamo giocarcela fino alla fine".

MERCATO - "Se mi aspetto qualche sorpresa? No, nessuna sorpresa"

RAZZISMO - "L'importante è non passarci sopra, sensibilizzare il tutto e far sì che questi episodi spariscano dagli stadi".