Le accuse del marito verso la donna: "Voleva avvelenarmi"
—L'uomo ha provato a difendersi con le testimonianze dei colleghi carabinieri. "La mia ex moglie mi voleva avvelenare, avevo coliche renali dopo aver mangiato il cibo che preparava". La pm Livia Locci ha trovato dei documenti ritrovati negli archivi dell'Arma che lo smentiscono, dimostrando che l'uomo aveva disturbi intestinali dal 1989, molti anni prima dell'inizio della relazione. Dunque il cibo preparato dalla moglie non c'entra nulla. Alcuni colleghi dell'imputato avevano sposato la sua tesi: "Aveva dolori addominali forti, mangiava i pasti della moglie". Ma si sono poi contraddetti: "So che non trovava nulla di pronto e mangiava alla mensa con noi". Secondo la pm inoltre il racconto dei due figli della coppia avvalora la tesi dell'accusa. "Ero sempre in ansia, perché temevo di continuo che potesse succedere qualcosa. Una volta mio padre si mise a urlare perché mi ero vaccinato contro il Covid: lui era contrario, non credeva al vaccini". La donna è costituita parte civile con l'avvocato Alessandra Lentini.
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