Il Napoli, grazie al pareggio interno con la Real Sociedad, si qualifica ai sedicesimi di finale di Europa League da vincente del gruppo. Gli spagnoli sono passati come secondi. Chi, invece, è rimasto fuori dai giochi è l’AZ Alkmaar che aveva tanto impressionato gli azzurri nella doppia sfida. Umberto Chiariello, ai microfoni di Canale 21, ha fatto l’analisi del girone soffermandosi sugli olandesi e sulla squadra guidata da Alguacil.
LE PAROLE DI UMBERTO CHIARIELLO
Queste le parole di Umberto Chiariello, ai microfoni di Canale 21.
“Il demerito è tutto dell’AZ. Tutto il mondo è paese ed anche in Olanda è di casa Zamparini. Hanno mandato via Slot, un allenatore che stava facendo benissimo, solo per aver avuto contatti con altre squadre. Dopo il suo esonero la squadra si è sfaldata, prima in campionato e poi con il Rijeka. Ora potremmo parlare di un Napoli secondo per scontri diretti. La differenza l’ha fatta il Rijeka, l’incrocio era a tre, ma solo gli azzurri hanno vinto due partite contro i croati. La real ci ha pareggiato e l’AZ ha addirittura perso.
Il Napoli è stato davvero brutto, ma mentalizzato. Io devo dire la verità: ho tifato per il pareggio della Real Sociedad, speravo nel gol, ero preoccupato della vittoria del Napoli e vi spiego. Gli azzurri da sempre non hanno continuità e non inanella troppe vittorie, da statistico mi avrebbe preoccupato una vittoria in vista di Sampdoria, Inter e Lazio. Poi amo il calcio, ha giocato molto meglio del Napoli ed è stato giusto il passaggio della Real Sociedad. I primi 20′ del Napoli sono stati da incubo, Maradona ha schermato la porta di Ospina, sono arrivati lì 3 volte e l’hanno buttata fuori quando era solo da spingere. La Real ha avuto 60% di possesso, 15 tiri contro 5, ha dominato senza Silva e Oyarzabal, come se il Napoli dominasse senza Mertens ed Insigne”.
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