ultimissime calcio napoli

Xavier Jacobelli, direttore del Corriere dello Sport.it, ha parlato ai microfoni di TMWRadio

Xavier Jacobelli, direttore del Corriere dello Sport.it, ha parlato ai microfoni di TMWRadio

Xavier Jacobelli, direttore del Corriere dello Sport.it, ha parlato ai microfoni di TMWRadio delle italiane in Champions League: “La Juventus ha retto per quasi 45 minuti, poi il gol subito prima dell’intervallo ha fatto crollare la...

Redazione

Xavier Jacobelli, direttore del Corriere dello Sport.it, ha parlato ai microfoni di TMWRadio delle italiane in Champions League: "La Juventus ha retto per quasi 45 minuti, poi il gol subito prima dell'intervallo ha fatto crollare la squadra. Il tempo è un giudice implacabile e Barzagli comincia a faticare. Quando mancano tanti giocatori, come Marchisio, Mandzukic e altri big diventa difficile ottenere risultati importanti. Ho come l'impressione che la Juventus abbia sottovalutato la difesa, che senza Bonucci non è più quel reparto solido che ha permesso alla squadra bianconera di primeggiare per anni. La Champions League è una competizione diversa dal campionato. Allegri si starà interrogando sulle ragioni del crollo di ieri sera e per fortuna è finita soltanto 3-0, con Buffon che ha salvato diverse volte la sua porta".

Sulla Roma: "Un punto guadagnato sicuro. La Roma di Di Francesco è una squadra in costruzione, che aspetta ancora Schick. Ieri il tecnico non si è dimostrato dogmatico e ha cambiato assetto a partita in corso, magari sta già pensando di passare alle 2 punte per favorire l'attaccante ceco. I giallorossi stanno cercando una loro identità e ieri sera hanno trovato conferme sulla fiducia concessa ad Alisson. Gli elementi positivi sono superiori a quelli negativi. Certo, ieri ha giocato un ruolo importante anche la fortuna. Il passaggio del turno? Il girone è difficile ma ha delle buone possibilità, siamo all'inizio ed è difficile quantificarle. C'è tempo per crescere".

L'esordio del Napoli di questa sera: "Le ultime indicazioni ci dicono che giocherà Milik, poi Sarri deciderà all'ultimo. Ma che giochi o non giochi il polacco, quello che conta è il Napoli. Ha superato il preliminare col Nizza ed è a punteggio pieno in campionato: vive un periodo di forma entusiasmante. Lo Shakhtar Donetsk è un avversario rognoso, ma gli azzurri partono favoriti. Champions o campionato? Non bisogna fare scelte. Il Napoli ha l'organico per arrivare lontano in entrambe le competizioni".

REDAZIONE - Luca D'Isanto.