ultimissime calcio napoli

THE WINNER IS – “L’amore dura tre anni” lo dice Beigbeder ma anche De Laurentiis: fotofinish!

THE WINNER IS – “L’amore dura tre anni” lo dice Beigbeder ma anche De Laurentiis: fotofinish!

THE WINNER IS - "L'amore dura tre anni" lo dice Beigbeder ma anche De Laurentiis: fotofinish! Ecco la rubrica del mercoledì

Redazione

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it ben ritrovati all'ultimo appuntamento della rubrica "THE WINNER IS" del mercoledì alle 12.00. La rubrica ha lo scopo di decretare il vincitore della settimana in base ad una serie di parametri quali: la morale, l'etica, la bravura, l'intelligente ma ci sarà anche spazio all'ironia e la satira.

Questa settimana è piuttosto difficile scegliere soltanto un giocatore, poiché si è al fotofinish e nonostante la non vittoria del titolo, gli azzurri hanno compiuto una stagione straordinaria. Hanno battuto record su record. E questo è merito del grande maestro con la sigaretta e grazie a quelli che hanno sempre messo il cuore al centro del campo e l'hanno usato fino allo sfinimento.

C'è aria della fine di un ciclo e non si può negare: c'è stata euforia, speranza, fermento, poi dopo quel gol di Koulibaly nulla è stato lo stesso, c'è stata l'illusione, la delusione ed ora uno sgretolamento.

Secondo lo scrittore, critico Frédéric Beigbeder l'amore non dura altro che 3 anni. All'inizio c'è l'euforia, l'amore al massimo. Dopodiché inizia a sfumare, fino ad arrivare alla fine. A non sopportare più, a non essere più disposti ai compromessi tipici di tutti i rapporti ed in particolare dei rapporti di coppia.

Il THE WINNER IS: non c'è. Perché non c'è alcun vincitore in questa situazione, a differenza di una stagione totalmente vincente del Napoli, su tutti i fronti. Ma questa volta è molto difficile, la città è in balìa di sentimenti completamente contrastanti: c'è il trauma per la fine di un'era, quella di Sarri. C'è la fine del "sarrismo" un movimento calcistico che ha esaltato il mondo intero ed ha reso orgogliosi tutti i tifosi azzurri.

Dall'altro canto c'è anche l'euforia, l'incredulità per un nome che gironzola da giorni, ma che da ieri è diventato assordato: Carlo Ancelotti. E' un nome che spaventa tanto che crea eco intorno a sé, un uomo che ha vinto tutto. Che ovunque nel mondo ha dimostrato di saper e di voler vincere sempre. Quello dell'ex Bayern è un nome così importante che nessuno vuole ancora crederci, nessuno vuole ancora aprire gli occhi per verificare se sia vero o meno.

Alla fine bisognerà fare i conti con i propri sentimenti, tirare le fila di questo contrasto di emozioni. Ma soltanto vivendo si capirà il senso di questo giorno così di difficile decifrazione. Bisognerà guardare avanti per potersi guardare indietro ed avere rammarico oppure essere felici a guardarsi alla spalle sempre con gli occhi lucidi e pieni d'amore per quell'uomo che in 3 anni ha battuto i record dei record ed ha portato i tifosi così in alto.