Ciro Venerato, giornalista RAI, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it:
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Ciro Venerato, giornalista RAI, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto e
Ciro Venerato, giornalista RAI, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it: Su Sarri: “Non faccio il mago, faccio il giornalista. Volendo può andarsene via perché...
Su Sarri: "Non faccio il mago, faccio il giornalista. Volendo può andarsene via perché c'è una clausola quindi il destino lo decide Sarri. Vincere lo scudetto forse potrebbe allungare il rapporto ma può anche avere l'effetto contrario. Se arrivi secondo o terzo puoi essere deluso e quindi andare via, molti club importanti lo seguono. Il Napoli fa notizia anche fuori dall'Italia".
Su Ghoulam: "A me arrivano segnali di tranquillità e serenità. Bloccare Strinic fino alla fine di agosto ma poi aver dato il via libera per la cessione è un grande segnale. Si aspetta solo il comunicato perché vanno stesi i contratti e capite bene le dinamiche della clausola".
Su Insigne: "Quando si hanno grandi giocatori è normale che arrivino offerte. Insigne non ha clausola, prima di andar via dovrebbe chiedere l'autorizzazione di De Laurentiis".
Su Ventura: "La formazione è stata sbagliata, sia per i giocatori che con il modulo. Spinazzola non giocava dall'ultima partita dello scorso anno. Non c'era la condizione giusta, un centrocampista in più si sarebbe dovuto mettere ma la Spagna avrebbe vinto lo stesso. Sono avanti come qualità singole dei giocatori. La sconfitta non inficia il lavoro di Ventura, è un allenatore che viene da squadre di club e cerca di dare alla Nazionale una filosofia di gioco. Ventura è stato massacrato ma non criticato. L'unico modo per fare un buon Mondiale è quello di avere un complesso armonico".
Sulle critiche: "Quelle ad Insigne sono critiche sbagliate. Lorenzo è fatto ad hoc per il 4-3-3. Avere due centrocampisti non ha dato molta copertura e quindi ha dovuto fare molto lavoro di copertura".
REDAZIONE - Armando Inneguale.
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