The Turning Point – Undici “facce di ca**o” sbancano Torino con la forza di un’intera città

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. La vittoria di Torino ha un qualcosa di particolare, di magico e per questa ragione abbiamo deciso di affidare alla poesia il compito di descrivere quanto accaduto. Sappiamo che sono emozioni che le parole difficilmente riescono a catturare perché vanno vissute sulla pelle per poterle comprendere. Noi abbiamo voluto provarci lo stesso, non ci resta che augurarvi una buona lettura!

Il campionato non è finito

ma la speranza si alimenta,

alla faccia di chi dà il Napoli per finito

e tutto il giorno si lamenta.

È la vittoria di un popolo intero

una passione sconfinata

che per chi non la vive è un mistero

e tra le mura di Napoli è confinata.

È bastato il terzo tempo di Koulibaly

e una fiumana di tifosi si ritrova a Capodichino,

la magia di questa serata è racchiusa tutta qui.

Gli azzurri macinano punti, vittorie e record a capo chino

mentre da tutto il mondo ricevono ossequi

e a Torino hanno fatto da becchino.

La città attende con trepidazione lo scudetto

che manca dall'era di Maradona,

contro la Juve è una vera e propria maratona

e tra 4 giornate sapremo il verdetto.

Il Napoli è la dimostrazione che non basta il fatturato

ma servono grinta e cuore,

la Juve "vede Napoli e poi muore"

ogni tifoso azzurro per questo finale avrebbe pagato.

Con Sarri si va fino al palazzo

ed ora tutto è possibile

perché a Torino sono scese in campo 11 facce di ca**o.

Quello che sta succedendo ha dell'incredibile,

a raccontarlo ti crederebbero pazzo.

Napoli ci crede perché niente è impossibile!

RIPRODUZIONE RISERVATA - Foto SSCN

Redazione - Armando Inneguale e Luca D'Isanto.