The Turning Point – Napoli, ritrovare Milik per ritrovare se stesso

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

Il Napoli si ferma a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Un pareggio, quello del Mapei Stadium, che impedisce agli azzuri di mettere pressione alla Juventus: i bianconeri adesso distano quattro punti e sono galvanizzati dalla vittoria con il Milan. Vincere aiuta a vincere, difficilmente la Vecchia Signora risentirà della doppia sfida europea con il Real Madrid. Gara difficile, ma di grande fascino e prestigio. Giocare una partita così può soltanto caricare ancor di più in vista della corsa scudetto.

Un pareggio acciuffato nel finale grazie ad un tocco fortunoso della difesa neroverde. Il Napoli si è fatto avanti soltanto negli ultimi venti minuti: squadra spenta, sprecona e incapace di incantare col solito bel gioco. La vittoria doveva essere portata a casa, soprattutto per tutti i tifosi partenopei arrivati in Emilia a sostenere gli azzurri.

Mertens ha bisogno di riposare dopo le tantissime presenze collezionate. Maurizio Sarri ha bisogno di cambiare, gli avversari hanno capito come limitare il Napoli e metterlo alle strette. È mancato cinismo, soprattutto. La vera arma in più dovrà essere Arek Milik: il bomber polacco dallo sfortunato destino.

Nel fortino stregato del Sassuolo, la punta centrale della Polska ha provato a battere Consigli per spezzare la maledizione. A meno di dieci dal termine l'azione emblematica del match: rovesciata di Milik e palla che si infrange sulla traversa. Neancheil fato gli è stato favorevole, ma è soltanto questione di tempo. Arek tornerà, così come il vero Napoli .

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Redazione - Luca D'Isanto e Armando Inneguale.