In diretta ad “Un Calcio Alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC Targato Italia è intervenuto Pino Taormina, giornalista de Il Mattino:
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Taormina: “Sarri e De Laurentiis si sono separati per due strade trionfali. PSG? Servono grinta e personalità”
Taormina: "Sarri e De Laurentiis si sono separati per due strade trionfali. PSG? Servono grinta e personalità".
“Sarri come sta? Come volete che stia, sta bene. Avvelenato con ADL? Io penso che quando due si lasciano e uno poi si mette con Cindy Crawford e l’altro con l’uomo più bello del mondo, perché devono mandarsi frecciate? Ognuno ha scelto una strada davvero trionfale, uno andando a Londra e l’altro prendendo Ancelotti. Io credo che possano riabbracciarsi con grande felicità, ricordando i tre anni belli, passati insieme. Io credo che sia questione di tempo poi credo che entrambi torneranno a stimarsi e a volersi bene di nuovo. Formazione? Stamattina ragionavamo e ovviamente non è facile entrare nella mente di Ancelotti. Vedo Milik, per una questione di opportunità e valutazione della difesa avversaria, e Zielinski titolari, ma è complicato avere certezze quando si parla di Ancelotti, in questa fase della stagione poi dove ha la necessità e la voglia di verificare i propri giocatori anche nelle partite importanti. A sinistra Rui o Hysai? Secondo me Mario Rui. Se gioca con i tre del Liverpool. Può darsi pure che ieri ci ha fatto andare per vicoli e vicoletti, ha fatto finta di darci conferme per la gara. La logicità vuole questo dice che affronterà il PSG con gli stessi uomini della gara con il Liverpool, ma chissà cosa gli passa per la mente. Fabian e Hysai darebbero più fisicità? Sì tenendo conto che anche il PSG gode di una grossissima libertà e di un grande raggio d’azione e quindi fai fatica a capire dove andarli a pescare. Questa gara va gestita molto sulla grinta, con personalità e sull’aiuto che ognuno deve dare al compagno. Questa sera contro questa formazione anche se si sbaglia poco si rischia di fare brutta figura. Il Napoli deve ragionare con la testa. Questa è una partita dove andrebbe bene pareggiare e anche perdere col minimo scarto, perché poi bisogna iniziare anche a fare dei conti importanti in termini di classifica finale. Differenza reti? È un aspetto di cui va tenuto conto, sei alla terza giornata. Tutto è possibile. Il 6-1 influenza molto, ma che ne sai forse ne fai pure tu cinque gol al San Paolo contro la Stella Rossa. Vedremo cosa faranno il PSG e il Liverpool a Belgrado, che non è scontato. Si pensava che il Napoli vincesse, ma non ha vinto”.
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