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Stefano Impallomeni, ex giocatore e direttore de Il Posticipo, è intervenuto attraverso le frequenze

Stefano Impallomeni, ex giocatore e direttore de Il Posticipo, è intervenuto attraverso le frequenze

Stefano Impallomeni, ex giocatore e direttore de Il Posticipo, è intervenuto attraverso le frequenze di TMW Radio. Simone Inzaghi è preoccupato da chi schierare in difesa nelle prossime gare, più della sconfitta contro il...

Redazione

Stefano Impallomeni, ex giocatore e direttore de Il Posticipo, è intervenuto attraverso le frequenze di TMW Radio.

Simone Inzaghi è preoccupato da chi schierare in difesa nelle prossime gare, più della sconfitta contro il Napoli. “La Lazio è stata ottima fino al 50', poi ci sono stati gli imprevisti in difesa e di fronte aveva una squadra molto forte. Adesso Inzaghi dovrebbe cambiare modulo, passando alla difesa a quattro”.

La Roma ha vinto a Benevento. “I campani avrebbero meritato qualche punto per quanto mostrato nelle prime tre uscite in campionato. Dopo il ko di Napoli, mister Baroni ha avuto difficoltà anche sotto il profilo psicologico. La Roma ha passeggiato ieri al Vigorito, la squadra di Di Francesco sta crescendo ancora e può proseguire questo processo nel match di sabato contro l'Udinese”.

Ci sono polemiche in casa Lazio, perché Lotito e Tare non hanno preso difensori a sufficienza. “Il campo sta dicendo il contrario, perché è successo l'imponderabile e ci sono stati quattro infortuni in una gara. Tutti, tra l'altro, di natura muscolare. Tare ha mostrato di saper fare il proprio lavoro, è il miglior direttore sportivo d'Italia e sta facendo un lavoro direttamente proporzionale alle esigenze di bilancio. Perdere così brucia, capisco i tifosi della Lazio. Nella prima frazione la squadra ha tenuto testa al Napoli, che resta una delle candidate allo scudetto. Poi, nella ripresa, la formazione di Sarri è venuta fuori e ha vinto meritatamente”.

Milinkovic-Savic può salutare Formello nell'estate 2018? “Può esserci questo rischio, ma il mercato cambia continuamente. Dipende sempre dalle dinamiche, il serbo è un potenziale campione e lo sanno tutti. In Italia e all'estero. Bisogna capire cosa deciderà la Lazio quali saranno le intenzioni del calciatore, se decide di sposare questo progetto come avrebbe potuto fare Biglia oppure se andare altrove".