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Spalletti: “Superlativi nella prima mezz’ora, poi siamo calati. Kvara è stratosferico”

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Le dichiarazioni dell'allenatore azzurro nel post-gara di Napoli-Torino

Edoardo Riccio

Al termine di una partita sublime, il Napoli cala il tris al Maradona e supera facilmente il Torino, nella sfida valida per l'ottavo turno di Serie A. Protagonista indiscusso della gara è stato sicuramente Anguissa, autore di una doppietta, ma nel complesso la prova degli azzurri è stata impeccabile. Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-gara di Napoli-Torino.

Spalletti: "Kvara giocatore stratosferico, ha tanta qualità"

Spalletti: “Superlativi nella prima mezz’ora, poi siamo calati. Kvara è stratosferico”- immagine 2

Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei partenopei:

"Siamo stati superlativi nella prima parte di gara sino alla fine dei primi 45, abbiamo disputato una grande gara. Poi è emerso il Torino, anche se abbiamo retto i loro assalti. I granata hanno indirizzato la gara come volevano, facendo uomo contro uomo a tutto campo. Liberare un giocatore per cavalcare lo spazio lasciato da loro è difficilissimo, perché il loro pressing è asfissiante.

Ci alleniamo e giochiamo in un determinato modo perché abbiamo calciatori con particolari caratteristiche. Se hai a disposizione uno come Anguissa, ti alleni in maniera diversa. Avere solo giocatori tecnici è limitativo.

Con il Toro sono stati necessari tanti scambi in mezzo al campo. Inoltre, abbiamo portato palla sul portiere troppo volte, è stata una stata scelta sbagliata. Anche perché questa è una squadra abile nel giocare a campo aperto, sono superiori a noi sotto questo punto di vista

Sulla prestazione di Kvara

"Ho richiamato tante volte Khvicha, perché c'era la chance di andare avanti e giocare il pallone. Lo volevo più in mezzo al campo. Ha una qualità assoluta nel girarsi e dribblare l'uomo. È bravo ad imbucare e calciare con ambedue i piedi. È un giocatore stratosferico".

Sul gesto effettuato in conferenza stampa

"Penso che nessuna persona sia indifferente alle situazioni negative vissute in Iran. A me ha fatto piacere portare quelle rose, è stato un segnale forte che può essere ripetuto nel mondo ed avere un significato notevole".