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Simeone: “Tutti sperano in un nostro passo falso, ma noi vogliamo continuare a vincere”

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Le parole del Cholito Simeone

Sara Ghezzi

Giovanni Simeone in questi suoi primi mesi napoletani ha dimostrato il suo valore calcistico ma anche umano. Spesso è stato determinante per il Napoli come in occasione della sfida contro il Milan siglando il gol vittoria. In questi giorni gli azzurri sono in Turchia dove stanno svolgendo un ritiro "invernale" per prepararsi al meglio al ritorno in campionato dove dovranno continuare a costruire il sogno scudetto seppur aspettati al varco dalle altre squadre. Il Cholito ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport.

Le parole del Cholito Simeone

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"Avevo tanta voglia di tornare agli allenamenti, soprattutto di stare qui con la squadra. Mi ha fatto tanto piacere esser tornato a vedere tutti i miei compagni dopo questi mesi che sono stati bellissimi.  Adesso ripartiamo da questa amichevole che sarà importante per fare riprendere forza e continuare quello che stiamo facendo. Ovviamente abbiamo avuto due settimane di recupero e riposo per i Mondiali.  Ma chiaramente a testa è sempre stata sul Napoli e sulla voglia di continuare a fare bene. Saranno tutte partite diverse e noi  sempre cercheremo di fare il massimo per continuare a mostrare l'identità del Napoli".

Sulle avversarie

"Si sa che quando uno va bene si cerca sempre di aspettare che poi gli vada male, è una logica che hanno tutti. Aspettare sempre che succeda qualcosa di male, ma noi cercheremo di fare il contrario. Di continuare a dimostrare che noi possiamo far stancare la gente di quel pensiero. Possiamo far motivare a tanta gente che noi possiamo farli svegliare quell'illusione, quella voglia di vincere ogni partita".

Su Spalletti

"Siamo tutti carichi, ovviamente il mister cerca sempre di più rispetto a quello che noi crediamo di fare. Ovviamente cerca di farci esprimere tutto quello che abbiamo. Lui è molto carico e a noi questo fa molto piacere, perché avere un allenatore che ti spinge a dare sempre di più ti fa capire che lui crede in te. Se un allenatore non ti parla significa che crede che ha fatto tutto, invece lui cerca di farti esprimere sempre qualcosa di più rispetto a quello che hai fatto".

Sul gioco del Napoli

"Penso che l'attacco dipenda dal sistema di gioco. Il Napoli è una squadra che vuole sempre giocare, provando a creare qualcosa. Cerca sempre di combinare per cercare dei movimenti degli attaccanti e questo ovviamente fa in modo che gli attaccanti del Napoli riescano a trovarsi più facilmente a far gol. Ci sono tante squadre che giocano bene in attacco, come il Milan. Poi noi ovviamente cercheremo sempre di aiutare la squadra a far bene, facendo determinati movimenti per mantenere questi numeri".

Sui giocatori assenti per il Mondiale

"Mancano ancora dei giocatori importanti, ma il gruppo ha la stessa voglia e determinazione di voler riniziare bene. Ovviamente ogni squadra ha i suoi giocatori che sono impegnati ai Mondiali, anche noi, ma questo non vuol dire che noi noi iniziamo bene. Vuol dire che il gruppo deve esser forte e poi i giocatori che vengono dal Mondiale sicuramente si adatteranno più facilmente, nel modo giusto per continuare sulla strada che abbiamo intrapreso".

Sullo scudetto

"Ci sono tante squadre per il titolo perché il campionato è molto aperto, manca tantissimo, non è nemmeno finito il girone. Per questo ci sono tanti motivi per non credere che i giochi siano aperti. Ci sono tante squadre in lotta, noi dobbiamo continuare a pensare solo a noi. Perché non c'è squadra che possa fermarci se pensiamo solo a no".

Sulla loro voglia di crederci

"Continueremo a fare ciò che stiamo facendo. Noi ci crediamo. Sicuramente tutti i tifosi anche e continueremo a fare la lotta, il nostro gioco, continueremo ad usare la cazzimma come dicono tutti e cercheremo di dimostrarlo in ogni partita"