SERIE A – Le quattro sorelle iniziano a correre. Sette gare al giro di boa, chi sarà in testa?

Il campionato ormai è entrato nel vivo e la classifica inizia a far capire chi potrà lottare fino alla fine per il titolo finale, quel tanto agognato scudetto che a molti, solo a sentirne parlare, fa venire l’orticaria, vuoi perché “è troppo presto per parlarne” o perché “il cammino è lungo”, o ancora “se ad aprile saremo lassù, allora…”.

Sta di certo che ormai tutti hanno capito quali sono le pretendenti al titolo, le quattro sorelle che combatteranno fino all'ultimo respiro per l’incoronazione di Regina della Serie A 2017/18: Napoli, Juventus, Inter e Roma (secondo chi scrive) cammineranno a braccetto fino ad inizio maggio e poi si scioglieranno, come un corteo arrivato al termine del suo compimento. Sono le quattro squadre che hanno fatto vedere il meglio fino ad ora, oltre la Lazio che, però, non sembra poter riuscire ad arrivare fino alla fine di questo splendido percorso. Al momento la Serie A dice: Napoli 32, Juventus 31, Inter 30, Roma 27 (con una gara da recuperare). La classifica, però, è data dal calendario e non per tutte ha la stessa difficoltà, tra big match e gare “cuscinetto” le difficoltà sono diverse.

Noi di CalcioNapoli1926.it abbiamo analizzato il calendario di tutte e quattro le “pretendenti” fino al giro di boa, al termine del girone d’andata, quando una di loro sarà “premiata” come Campione d’Inverno, così da capire quale di esse sarà in testa alla Serie A a fine 2017.

NAPOLI – Calendario con un solo “vero” big match ma con insidie in tutte le settimane. Difficoltà: 7/10

- Sabato 18 novembre ci sarà il Milan al San Paolo: rossoneri feriti dalla classifica che li vede solo settimi a 19 punti. La partita sembrerebbe proibitiva per i ragazzi di Montella ma l’ultima gara ha portato 3 punti dal sapore di ossigeno e non è da escludere una prova d’orgoglio nell'arena di Fuorigrotta.

-Domenica 26 novembre il Napoli affronterà l’Udinese di Del Neri: campo mai facile per il Napoli che, però, l’ultima volta vinse agevolmente. Partita accessibile, dunque, per Sarri&Co.

-Sarà di venerdì (1 dicembre) il big match del San Paolo tra Napoli e Juventus: se sarà gara del sorpasso bianconero o della presa di coscienza e di posizione degli azzurri non è dato saperlo, sicuramente sarà spettacolo. L’anno scorso terminò 1-1.

-Dopo la Juventus il Napoli avrà un’altra gara al San Paolo, questa volta contro la Fiorentina, il 10 dicembre. La viola in questo momento non sembra poter impensierire minimamente il Napoli, molto più forte dei ragazzi di Pioli.

-Sabato 16 dicembre il Napoli sarà di scena contro il Torino di Mihajlovic, squadra molto lontana dagli standard a cui si credeva potesse stabilirsi quest’anno. Chiaro che le insidie ci sono eccome.

-Il 28 dicembre sarà la volta della Sampdoria di Giampaolo. I blucerchiati hanno sorpreso tutti in quest’inizio stagione e vorranno continuare a farlo ma la sfida del San Paolo sembra nettamente a favore dei ragazzi di Sarri.

-L’ultima gara del girone d’andata sarà allo “Scida” di Crotone, il 29 dicembre contro un’avversaria, sulla carta, nettamente inferiore, ma che è stata capace di cose assurde lo scorso anno.

JUVENTUS – Due gare di pari livello per i bianconeri. Difficoltà: 6/10

-Domenica a Marassi la Juve affronterà la Sampdoria, fenomenale in questo inizio di stagione. Zapata e Quagliarella potranno dare del filo da torcere alla compagine di Allegri.

-Decisamente meno difficile la gara del 26 novembre all’Allianz Stadium contro il Crotone di Nicola, i tre punti sembrano quasi sicuri per la Juventus.

-Venerdì 1 dicembre i bianconeri voleranno alla volta del San Paolo dove affronteranno un Napoli molto forte e alla loro portata, per il momento primo in classifica. I bianconeri tenteranno il sorpasso, chissà.

-Il 9 dicembre l’acerrima nemica di tutti i tifosi della Juve, l’Inter, arriverà a Torino per una gara sfavillante. I nerazzurri stanno facendo vedere cose interessantissime e senza Coppe potranno dire la loro sul lungo percorso.

-Dopo l’Inter i bianconeri si trasferiranno al Dall’Ara per affrontare un Bologna, al momento, scialbo e privo di estro (tranne che per i colpi di Simone Verdi). Vita facile per i bianconeri.

-Altra interessante sfida per Higuain&Co. che dovranno affrontare la Roma il 23 dicembre. Giallorossi molto decisi a far valere le proprie qualità dopo tante critiche.

-Ultima gara, il 30 dicembre, molto agevole per la Juve che affronterà l’Hellas Verona al Benetegodi

Inter – Difficoltà minime per Spallatti, solo Juve e Lazio possono creare grattacapi. Difficoltà: 5/10

-Domenica 19 novembre al Meazza arriverà l’Atalanta di Gasperini, non ai livelli dell’anno scorso ma comunque insidiosa e in vena di “storia” (il girone di Europa League ne è una prova).

-Il 25 novembre l’Inter volerà in Sardegna ed affronterà un Cagliari in leggera ripresa ma non all’altezza dei ragazzi di Spalletti. Partita semplice per i nerazzurri.

-Altra partita abbordabile per l’Inter sarà quella da affrontare a San Siro contro il Chievo Verona di Maran che ha sì fermato il Napoli, ma un Napoli stanco e defaticato. Per gli uomini di Spalletti non sarà complicatissimo anche se le insidie ci sono.

-Il vero test da affrontare sarà quello del 9 dicembre all’Allianz Stadium, contro la Juventus di Mister Allegri. La partita è sentitissima e le avversarie di Inter e Juve sperano in un pareggio per recuperare o allungare di qualche distanza.

-Al Meazza, il 16 dicembre, arriverà l’Udinese di Gigi Del Neri, squadra che, oltre la salvezza ha poco da dire al campionato. Altra gara agibile per i nerazzurri.

-Prima delle feste natalizie l’Inter volerà a Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo. I neroverdi hanno cominciato malissimo il campionato e navigano in acque molto profonde, una “non sconfitta” contr l’Inter sarebbe miracolo.

-Ultimo test del girone d’andata sarà contro la brillante Lazio di Simone Inzaghi che fino ad oggi ha fatto vedere cose strabilianti, meritevoli di qualificazione in Champions. Per Spalletti, con un Immobile così, c’è poco da stare tranquillo. Lazio = insidia pura.

ROMA – Derby e Juve le insidie maggiori, per il resto strada spianata. Difficoltà: 5/10

-I giallorossi apriranno il ciclo di fine girone d’andata con il classico derby capitolino. Il 18 novembre all’Olimpico si affronteranno due tra le squadre più in forma del campionato: Immobile sfiderà Dzeko per una gara che si preannuncia spettacolare. Agevole o no? E’ derby e nei derby tutto può succedere.

-Decisamente meglio affrontare il Genoa, seppur a Marassi, il 26 novembre. La squadra di Ballardini è terzultima e non sembra poter riemergere proprio contro i ragazzi di Di Francesco. Roma nettamente favorita.

-Il 1 dicembre all’Olimpico arriverà la neopromossa SPAL, vogliosa di far bene in Serie A ma impossibilitata a far punti contro una compagine inequivocabilmente superiore.

-Per la Roma poi sarà tempo di Bentegodi, contro il Chievo Verona. Per questa gara vale lo stesso discorso fatto per l’Inter: gialloblù insidiosi ma inferiori, Di Francesco deve stare attento ma sarà agevole.

-Il 16 dicembre nella cornice dell’Olimpico arriveranno i ragazzi di Lopez, un Cagliari finora spento ma che ha voglia di riscatto. Il risultato sembra già scritto, soprattutto se si notano i momenti attuali di forma.

-Il 23 dicembre per De Rossi e compagni ci sarà un test delicatissimo: la Juventus all'Allianz Stadium. Juve Roma, negli ultimi anni non ha avuto storie, quest’anno potrebbe essere diverso? Da vedere, sicuramente la sfida sarà particolarissima.

-Ultima prova del girone d’andata sarà molto agevole per i giallorossi. Affronteranno, in casa, uno spento (al momento) Sassuolo.

In soldoni, riassumendo il calendario delle quattro sorelle, si può facilmente affermare che il calendario più facile sarà quello di Inter e Roma, più complicato per Juventus e Napoli che, però, essendo più forti, sapranno risolvere anche i rebus più difficili. Il cammino finale sarà bellissimo e avvincente, solo il 30 dicembre potremmo scoprire chi sarà Campione d’Inverno e chi comincerà il girone di ritorno in testa alla Serie A.

REDAZIONE - Salvatore Amoroso.

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