ultimissime calcio napoli

Sassuolo, Carnevali: "Sensi al Napoli? Felici di trattare. Ecco perché è fallito l’affare Politano"

Sassuolo, Carnevali: "Sensi al Napoli? Felici di trattare. Ecco perché è fallito l’affare Politano"

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Radio Marte

Redazione

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Radio Marte. Ecco le sue dichiarazioni: "Il Sassuolo contro il Napoli vuole portare a casa qualcosa in più rispetto agli ultimi anni. Sarà una gara dura e speriamo di rendere la vita difficile ad un Napoli che è tra le squadre più in forma del campionato. Accogliamo con piacere i tifosi del Napoli e speriamo di vivere una bella giornata di sport.

Quest’anno abbiamo cambiato molto, a partire dalla guida tecnica. Abbiamo preso De Zerbi che ha qualcosa di speciale ed è il più giovane allenatore della serie A e poi abbiamo cambiato 12 giocatori. C’è stata una rivoluzione totale e per questo non avevamo in mente un obiettivo preciso da centrare in campionato. Dico però che siamo contenti, abbiamo perso qualche punti o meglio ne meritavamo qualcuno in più, ma siamo contenti di De Zerbi che ha dato un sistema di gioco piacevole al Sassuolo. Abbiamo fatto crescere giovani e dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto finora. Abbiamo sempre giocato bene in questa stagione e questa è una soddisfazione anche perché in serie A poche squadre fanno divertire, ma tra queste c’è certamente il Napoli.

Napoli su Sensi? Col Napoli abbiamo un ottimo rapporto e se dovesse esserci un interesse per Sensi o per un altro calciatore oltre alla possibilità, la volontà e le condizioni, saremo ben felici di parlare di questo interesse perché per noi è motivo di orgoglio quando una società importante come il Napoli mette gli occhi sui nostri talenti. Non cediamo facilmente perché vogliamo migliorarsi.

Politano al Napoli, perché l’affare è saltato? La nostra linea è portare sempre a termine il campionato: puntiamo a iniziare e terminare la stagione tutti insieme. Abbiamo fatto un’eccezione quest’anno per Boateng, ma la nostra linea è chiara.

Mi spiace che Di Francesco sia stato esonerato anche perché è uno degli allenatori più bravi che abbiamo e il calcio italiano ha bisogno di tecnici come lui. Peccato che ancora oggi un allenatore paghi colpe che non sono sue: spero che Di Francesco possa rientrare presto in serie A perché il nostro calcio ha la necessità di avere tecnici bravi come lui”.