Sarri: “Serve follia per qualificarci, tutti responsabili del fallimento dell’andata. Lipsia favorito”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, parla in conferenza stampa alla viglia della gara di ritorno d'Europa League contro il Lipsia. Con lui ci sarà Lorenzo Insigne. Seguono aggiornamenti.

TERMINA LA CONFERENZA STAMPA

19.41 - "Zielinski è un talento assoluto dal punto di vista tecnico e ha grandi doti fisiche, se cresce un po' di personalità, decide lui dove giocare: può farlo in qualsiasi zona del campo. Sarà il nuovo De Bruyne".

19.38 - "Per noi in casa e fuori non c'è grande differenza. La differenza è stata nell'anima. Noi dobbiamo pensare a riscattarci e vincere la partita, avere un pizzico di follia e pensare di qualificarci. Potrebbe scatenarci delle sensazioni che abbiamo fatto fatica a trovare".

19.35 - "I tifosi non sono divisi, in questo momento amano una donna solo e sono estremamente fedeli. Neanche in Italia il Napoli ha vinto molto, però quello che interessa a loro a noi fa piacere e faremo di tutto e di più per farli contenti ma non deve inficiare la mentalità della squadra. Noi con le prestazioni dobbiamo portarli anche su altri interessi e per ora l'abbiamo fatto solo in campionato e a sprazzi in Champions. Abbiamo fatto bene nelle sfide perse col City e fuori ci siamo un po' persi dopo lo Shakhtar. Dobbiamo essere noi a trascinare i tifosi".

19.32 - "Fonseca segue me e Guardiola come impostazione di squadra? Mi fa piacere. E' un allenatore estremamente interessante. In questo momento avranno anche loro delle difficoltà, siccome il campionato è fermo da due mesi, ma quando stanno bene riesce a farla giocare con una tecnica in velocità di grandissimo livello. Anche i centrocampisti sono i giocatori importanti e li fa muovere benissimo".

19.28 - "La nostra società chiede sempre una stanza per lo staff, se poi ci fanno fumare... anche meglio! Vi ringrazio e credo che anche altri dello staff lo faranno (ride, ndr)".

19.23 - "Ho la fortuna di allenare una squadra in allenamento inattacabile. Sono così continui che durante la settimana non mi danno indicazioni. Per me la partita di giovedì è stata un fulmine a ciel sereno, perché negli allenamenti ho visto quando vedo sempre. Dal punto di vista nervoso le partite di campionato sono importanti per noi e non ce l'abbiamo fatta a ricaricare. Non è una giustificazione ma può succedere soprattutto in un periodo in cui non siamo tanti. Penso che a livello di mentalità questa squadra sta dimostrando in Serie A grande cuore, attaccamento e determinazione. Nelle altre manifestazioni non riesce a trovare lo stesso livello di determinazione ed è un salto che questa squadra deve fare. Probabilmente dovremmo ampliare l'organico o fare qualcosa di diverso, ma bisogna trovare una continuità per crescere".

19.22 - "Mertens ha avuto una piccola distorsione stamani, ma non credo sia grave. Domani vedremo in allenamento. Percentuali? Non le so, palesemente sono tutte a favore del Lipsia considerato il risultato dell'andata, ma se non prendiamo una rivincita e vinciamo, è inutile pensare alla qualificazione".

19.19 - "Giovedì abbiamo fatto una partita da cialtroni, al 70% è colpa mia, il resto è diviso tra staff, società e calciatori. Non mi va che si dica che abbiamo perso per chi ha giocato meno. Tutto l'ambiente ha sbagliato approccio a questa partita, quindi dobbiamo andare in campo con la voglia di vincere e prendere la rivincita, con la speranza che qualche episodio riapra il discorso qualificazione".

PARLA SARRI

19.17 - "Milik sta tornando ma domani non è convocato. Sicuramente per questo finale di stagione rientrerà al top e ci darà una grande mano".

19.15 - "Non abbiamo sottovalutato il Lipsia, ma giovedì scorso siamo scesi in campo molli. Abbiamo approcciato male alla partita, ma non abbiamo sottovalutato il Lipsia. Indipendentemente da chi gioca, abbiamo tutti la stessa voglia e cattiveria che ci ha trasmesso il mister. Lui ha fiducia in tutti e in campo cerchiamo di ripagarlo e fare grandi prestazioni per la squadra e poi per il singolo".

19.14 - "Io vorrei giocarle tutte ma decide il mister. Domani è importante passare il turno, non chi scende in campo".

19.12 - "Cercheremo di passare il turno anche per far capire a tanta gente che non abbiamo snobbato l'Europa, abbiamo solo approcciato male a qualche partita. A noi fa piacere giocare in Europa, dispiace ed è brutto vedere il Napoli in classifica e poi fuori dall'Europa. Domani vogliamo passare il turno".

19.10 - Segni tanto in Europa: "Domani serve una grande prestazione e la giusta cattiveria. Sappiamo che dobbiamo ribaltare il risultato e servirà la miglior prestazione di sempre e la voglia di passare il turno".

19.07 - Che obiettivo avete per domani?"Abbiamo tanta voglia di riscattare la prestazione dell'andata. Sappiamo che dobbiamo fare tre gol. Se partiamo con la mentalità nostra, sicuramente cercheremo e dobbiamo metterli in difficoltà, fino alla fine. Lo stadio pieno non ci interessa ma ci dispiace che i tifosi in casa non c'erano"

PARLA INSIGNE

19.07 - Arrivano Sarri e Insigne.